Matite spezzate, Lisbona 1965. La storia di Catarina reclusa nella prigione di "Peniche"
La storia/testimonianza di Catarina Reis, ingiustamente arrestata e reclusa nella prigione fortezza di "Peniche", nella Lisbona degli anni Sessanta durante la dittatura di Salazar. Un luogo triste, angusto, freddo ove venivano ammassate centinaia di persone vittime della cieca repressione di un sistema di potere violento contrario ad ogni forma di dissenso. VENERDI' 8 e SABATO 9 APRILE alle ore 21.15 presso il Teatro Nuovo Sentiero, le atmosfere ruvide del carcere si fonderanno con la volontà di ricordare coloro che a costo della vita, sfidando la tortura hanno contribuito alla nostra libertà.
Teatro di "nascita", una fusione continua di voci, movimento e sonorità che si impossessa dei perimetri non disegnati di uno spazio scenico che si dilata e si restringe in virtù della potenza espressiva dell'Attore, vero "centro" emozionale dell'opera. Un Teatro meno convenzionale nell'approccio ma assolutamente tradizionale nel desiderio di raccontare una storia, anzi di denunciarla, nella consapevolezza di voler adempiere ad uno dei primari obblighi dell'arte, stimolare e destare il pensiero di coloro che ne fruiscono.
Interpreti: Cristina Bacci, Irene Polverini, Sara Tombelli, Giorgia Mori, Sandra Ballerini, Carlotta Corsini, Alice Ginanni, Francesca Motta.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: NUMERO MASSIMO DI SPETTATORI 80 PER SERA
Info e Prenotazioni: 338 366 35 26 dal lunedì al venerdì ore 15-18 - Sabato ore 10-13
E-mail: teatronuovosentiero@libero.it