Inferno Run edizione "City" a Firenze
La corsa più infernale dell'anno torna a Firenze e sarà l'ultima tappa del Campionato italiano Ocr (Obstacle Course Race). Il sabato l'appuntamento è con la 9km competitiva e non, la domenica invece con la 3km competitiva e non.
Si corre vestiti come si vuole, ci saranno premi per i costumi migliori. Durante tutta la giornata ci saranno intrattenimento, musica e animazione Saranno disponibili postazioni doccia, non calde. Da ricordare il certificato medico, senza non sarà dato il consenso per la partecipazione alla corsa.
Una parte del ricavato sarà donato alla Fondazione Tommasino.
Tra le novità di quest'anno spicca il supporto alla causa, della Inferno Run e della giovane Federazione Italiana Obstacle Course Race, da parte di Jury Chechi. Il pluricampione olimpico ha deciso infatti di supportare a pieno le aspirazioni di questa disciplina sportiva in forte crescita anche in Italia: nel 2016 le OCR hanno visto la partecipazione di oltre 34 mila atleti (oltre il doppio del 2015) con una presenza femminile che supera il 30%. Sono donne dai 18 ai 50 anni, che nel weekend amano svestire i panni di lavoratrici e mamme, staccare totalmente la spina e indossare scarpe da running per correre e sporcarsi nel fango affrontando ostacoli che mai avrebbero pensato di superare, un po’ come nella vita. La “regina del fango” in Italia è Ginevra Cusseau. Trentunenne fiorentina, lavoratrice e appassionata sportiva, ha vinto le due precedenti edizioni del Campionato Italiano, è un’atleta della Nazionale Italiana OCR e, insieme a Rocìo Rodriguez, fa parte del Team Inferno e quest'anno a Firenze parteciperà alla corsa competitiva (alla corsa forse parteciperà anche il marito, il calciatore della Fiorentina Borja Valero).
L'edizione 2017 della Obstacle Race Inferno Run ha portato infine con sé una novità davvero singolare: il contest di storytelling #tellyourhell, un concorso dal quale sono scaturiti racconti emozionanti che descrivono le sensazioni e i desideri di chi corre. Perché l'obiettivo della Inferno Run, soprattutto per gli atleti amatoriali spinti dalla passione più istintiva, è quello di mettersi alla prova con i propri demoni, le sovrastrutture mentali e sociali che ci portiamo dentro, mischiare la grinta, gli ostacoli ed il fango con la tenacia della volontà ed alzare l'asticella in vista del traguardo. E come nella vita non importa arrivare in fondo per primi ma l’esperienza che fai nel viaggio.
Vista la grande partecipazione e il grande seguito avuto dalle "corse ad ostacoli", nel maggio 2016 è nata la "Federazione Italiana OCR"(Obstacle Course Race) con lo scopo di rappresentare, disciplinare e promuovere il movimento sportivo delle Obstacle Course Races (corse a ostacoli) o Mud Run, passato in Italia dai 15mila partecipanti del 2015 agli oltre 34mila nel 2016. Nel rispetto dei valori dello spirito olimpico, della salute e della crescita della persona attraverso la cultura e la pratica dello sport, l’associazione, indipendente, democratica e senza scopo di lucro, riunisce associazioni e società sportive dilettantistiche impegnate nello sviluppo della disciplina delle corse a ostacoli con l’organizzazione di manifestazioni, competitive e non competitive, in Italia. La Federazione patrocina e promuove un calendario federale di corse a ostacoli, in costante aggiornamento, organizzate dalle società e associazioni sportive iscritte, ad oggi oltre 30.