Grillo Swing nei quartieri di Firenze: il programma
La terza stagione di ‘Grillo Swing’ nell'ambito dell’Estate Fiorentina 2019 prosegue fino a fine luglio nei cinque quartieri fiorentini.
“Grillo Swing è una briosa incursione negli anni ‘50 del secolo scorso – spiega Fabio Baronti, fondatore, presidente e attore della Compagnia delle Seggiole – mediata dai ricordi del Grillo Canterino e di Odoardo Spadaro. Il Grillo Canterino è la trasmissione radiofonica che più di ogni altra rappresenta lo spirito fiorentino e suscita ancora oggi negli ascoltatori un tuffo nel passato alla riscoperta di una comicità irriverente e diretta, ma elegante e intelligente, come solo la nostra tradizione può consentire. Odoardo Spadaro rappresenta Firenze nel raffinato ambiente degli chansonnier del ‘900: un artista che viene ricordato non quanto merita, ma che ha portato la nostra città nel mondo. Cantò le sue canzoni per accompagnare Firenze sui grandi palcoscenici internazionali e incarnò quella vena ironica, bonariamente beffarda, di un fiorentino sempre sorridente”.
(Foto di copertina dalla Pagina Facebook della Compagnia delle Seggiole)
Questo il programma dei prossimi appuntamenti gratuiti
Sabato 13 luglio all'area Pettini Burresi, nel quartiere 2, in via Faentina, 147/n
Domenica 14 luglio in piazza Garibaldi, nel quartiere 5, a Peretola
Sabato 20 luglio ai giardini della sede del quartiere 3 a Sorgane, in via Tagliamento, 4
Domenica 21 luglio a Villa Arrivabene, nel quartiere 2, in piazza Leon Battista Alberti, 1/a
Sabato 27 luglio in piazza dell'Isolotto nel quartiere 4
Domenica 28 luglio alle scalinate del piazzale Michelangelo, lato sinistro, nel quartiere 1.
La 3° edizione di “Grillo Swing” è a cura di Sabrina Tinalli. Selezione musicale di Vanni Cassori. Costumi di Giancarlo Mancini. Allestimento di Daniele Nocciolini. Organizzazione di Roberto Benvenuti. Con (in ordine alfabetico): Fabio Baronti, Luca Cartocci, Anna Collazzo, Rossella Gardenti, Luca Marras, Sabrina Tinalli. E con la partecipazione straordinaria di Luigi Ragucci e Raoul Renzini.