Un borgo che torna indietro nel tempo: a Scarperia tornano le Giornate Rinascimentali
Le Giornate Rinascimentali, nate da studi effettuati sull’argomento sui libri di storia e del costume, con la visione di documentari e con la visione di altre realtà simili, oltre a ricordare i tempi passati attraverso costumi e usanze, ripropone ogni anno, il primo fine-settimana di settembre, due giornate tra antichi mestieri oggi quasi in disuso: alcuni artigiani, impagliatori, cestai, fabbri, falegnami, ceristi, cartai, oltre a giocolieri, streghe, bordelli, maghi e cartomanti, botteghe dell’arte, coltellinai, lavandaie, frati da cerca ecc.. I figuranti complessivi, durante le giornate rinascimentali, sono circa 800.
Scarperia si trasforma quindi in quel “borgo rinascimentale”, sede di Vicariato nato nel 1306. Dall’alba sin dopo il calar del sole lungo le vie del “borgo” si possono incontrare dame e cavalieri, che passeggiano con fare altezzoso, accompagnati dai musici e bandierai del vicariato, mentre le guardie di palazzo fanno la ronda, controllando che in mezzo al popolo non si nascondano agitatori di folla che potrebbero attentare la nobile figura del Vicario.
Quest'anno la manifestazione si svolgerà sabato 2 settembre (dalle 18 alle 24) e domenica 3 settembre ( dalle 11 alle 23). Oltre a immergersi nell'atmosfera del passato, si potranno gustare i piatti tipici del Rinascimento presso le antiche locande e hosterie. La moneta locale in occasione della manifestazione sarà il fiorino. L'ingresso al centro storico è gratuito.