Domenica metropolitana di luglio. Ecco tutti gli eventi gratuiti
Torna come ogni mese l'appuntamento con la Domenica Metropolitana, il 2 luglio sono molti gli eventi da non perdere come gli appuntamenti legati alla mostra Ytalia o alla Torre di San Niccolò.
Si ricorda che tutte le visite guidate e le attività sono gratuite per i cittadini residenti nella città metropolitana di Firenze e la prenotazione è obbligatoria. All’atto della prenotazione è possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone. Senza prenotazione sono gli accessi ai Musei Civici Fiorentini.
Attenzione: le biglietterie chiudono un’ora prima dell’orario di chiusura.
Gli accessi sono disponibili fino ad esaurimento posti per motivi di sicurezza
Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/23.00)
Torre di Arnolfo (orario 09.00/21.00, 30 persone ogni mezz’ora)
In caso di pioggia la Torre di Arnolfo resterà chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. Sarà accessibile il Camminamento di Ronda.
Scavi archeologici di Palazzo Vecchio (orario 9.00/23.00, 25 persone ogni mezz’ora)
Santa Maria Novella (orario 12.00/18.30)
Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00)
Museo Novecento (orario 11.00/20.00)
Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00)
Forte di Belvedere (orario 10.30 / 19.30 - ultimo ingresso ore 18.30)
Museo del Ciclismo Gino Bartali (Orario 10.00/16.00) Via Chiantigiana, 175 - Ponte a Ema
Cappella Brancacci in S. Maria del Carmine (orario 13.00/17.00, 30 persone ogni mezz’ora ultimo accesso ore 16.15)
Torre San Niccolò (orario 17.00/20.00, 18 persone ogni mezz’ora).
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Da lunedì 26 giugno a sabato 1 luglio h 9.30-13.00 e h14.00-17.00
(ATTENZIONE: il servizio non è attivo la domenica mattina).
Tel. 055-2768224, 055-2768558
Mail info@muse.comune.fi.it
MUSEO DI PALAZZO VECCHIO
Percorsi segreti
target: per giovani e adulti
orario: 10.00, 11.30, 14.30, 16.00
durata: 1h15’
La proposta consente di visitare alcuni ambienti particolarmente preziosi: fra questi la scala realizzata per volere di Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia; lo Studiolo di Francesco I de’ Medici, raffinatissimo scrigno “di cose rare et pretiose”, e lo Scrittoio del padre Cosimo I (più conosciuto come Tesoretto); infine l’imponente struttura a capriate che sorregge il soffitto a cassettoni del Salone dei Cinquecento.
Visita a Palazzo
target: per giovani e adulti
orario: 13.00
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è il cuore di Firenze, simbolo della storia della città. Una storia che comincia nel 1299, quando nasce per ospitare i governanti della Firenze medievale, e che conosce un’età dell’oro nel momento in cui la famiglia Medici vi porta la propria residenza trasformandolo in una vera Reggia. La visita permette di comprendere come architetture, arti minori, sculture e dipinti concorrano alla creazione di un unicum ricco e complesso che si è trasformato, stratificato e rinnovato nel corso dei secoli.
Orizzonti. Nuovi sguardi sul Palazzo
target: per giovani e adulti
orari: 16.00
durata: 1h15’
Palazzo Vecchio è da secoli il cuore pulsante della vita pubblica fiorentina e è ancora oggi la sede ufficiale del Comune di Firenze, oltre che museo di se stesso con le sue splendide sale monumentali. La visita, realizzata in collaborazione con l’Ass. Anelli Mancanti, consente di scoprire (o riscoprire) questo magnifico luogo con gli occhi di chi lo ha conosciuto arrivando a Firenze come “nuovo cittadino”. I visitatori saranno quindi guidati da voci appartenenti a diverse culture a visitare in modo nuovo lo storico palazzo della città e un’attenzione particolare sarà dedicata alla sala delle carte geografiche, finestra sul mondo tra passato e presente in grado di affascinare chiunque la esplori.
Vita di corte
target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orario: 11.30
durata: 1h15’
Oggi Palazzo Vecchio è un museo, ma nel Cinquecento era la residenza del duca Cosimo I de Medici, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli. Attraversando le sale del museo i visitatori potranno non solo ammirare lo splendore della reggia ma anche immaginare i sontuosi banchetti nella Sala Grande e i terrazzi fioriti come giardini. Infine sarà possibile indossare mantelli e zimarrine, scarpe e cappelli cinquecenteschi oppure dilettarsi con alcuni giochi da principini.
La Reggia Medicea
target: per giovani e adulti
orari: 11.00
durata: 1h15’
Le sale di Palazzo Vecchio raccontano ancora oggi in modo evidente le trasformazioni occorse nel Cinquecento, quando Cosimo I de’ Medici vi trasferì la sua residenza incaricando dei lavori prima Giovanni Battista del Tasso e poi Giorgio Vasari. Accanto alle funzioni governative il palazzo assunse così anche il ruolo di Reggia, ospitando non solo la famiglia ducale ma tutta la corte. Il percorso consente di visitare i principali ambienti del Palazzo con un'attenzione particolare non solo ai fasti e alle bellezze dell’età medicea ma anche agli aspetti di vita quotidiana, rievocando le consuetudini, gli avvenimenti e le curiosità che animarono tanto le sale pubbliche quanto le stanze private.
I segreti di Inferno
target: per giovani e adulti
orario: 12.30
durata: 1h15’
“Palazzo Vecchio assomiglia a una gigantesca torre degli scacchi. Con la sua solida facciata squadrata e gli spalti merlati, l’edificio è situato a guardia dell’angolo sudorientale di piazza della Signoria”. Così scrive Dan Brown nel suo ultimo best-seller, Inferno, ambientato a Firenze e in larga parte in Palazzo Vecchio. Seguendo i passi del professor Robert Langdon, il pubblico potrà conoscerne la storia rivivendo le ambientazioni e le scene del romanzo, dalle sale pubbliche agli ambienti più segreti.
In bottega, la pittura su tavola
target: per famiglie con bambini dagli 8 anni
orario: 10.00, 11.30
durata: 1h15’
“Da Cimabue in dietro, e da lui in qua s’è sempre veduto opere lavorate a tempera in tavola…E temperavano i colori da condurli col rosso dell’uovo o tempera…”. Così Giorgio Vasari introduce la tecnica della tempera all’uovo; e per il tempo di un laboratorio il pubblico si cala nei panni di apprendisti di
bottega per sperimentare direttamente le fasi di lavoro, dal macinare i colori al dipingere.
Favola del primo viaggio intorno al mondo
target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 10.00
durata: 1h
La sala delle Carte geografiche in Palazzo Vecchio mostra tutto il mondo conosciuto a metà Cinquecento. Fra queste figura la rappresentazione dello stretto di Magellano, scoperto da un coraggioso marinaio portoghese partito dalla Spagna nel 1519 con una flotta di cinque navi per tentare l’impossibile: trovare un passaggio tra i due grandi oceani e raggiungere le isole Molucche per acquistare spezie preziose. Che cosa significa viaggiare? Come ci si può preparare? Quali meraviglie o quali pericoli si possono incontrare? Il racconto, che si intreccia con la scoperta di oggetti esotici e profumi di terre sconosciute, è arricchito dalla visita avventurosa della sala delle Carte geografiche e si conclude con l’apertura del “baule del tesoro”, dove un immaginario marinaio ha raccolto ricordi e curiosità del primo lungo viaggio intorno al mondo.
Favola della tartaruga con la vela
target: per famiglie con bambini dai 4 ai 7 anni
orari: 11.30
durata: 1h
Alla fine del XV secolo i Capitani francesi di Carlo VIII, diretti a Napoli per riconquistarne il regno, si adornavano di “pompose imprese”, simboli portati nelle sopravvesti, barde e bandiere, per significare parte delle loro qualità e virtù. A imitazione di questi capitani, anche i grandi signori e i nobili cavalieri italiani adottarono questa usanza, tanto che l’impresa divenne uno dei tratti più caratteristici della sofisticata cultura Cinquecentesca. Fra le sue imprese il duca Cosimo aveva una particolare predilezione per la tartaruga con la vela, che è infatti onnipresente nelle sale del suo Palazzo. Sarà proprio una piccola tartaruga a raccontare ai bambini un’antica storia che parla di bambini e di tartarughe, di velocità e di lentezza, di prudenza e di saggezza. Al termine della storia i
bambini si cimenteranno in una “caccia alla tartaruga con la vela” negli ambienti di Palazzo Vecchio.
MUSEO STEFANO BARDINI
Visita alla mostra Glenn Brown. Piaceri sconosciuti
target: per giovani e adulti
orari: 14.30
durata: 1h15’
La visita permette di apprezzare le opere di Glenn Brown nell’intreccio con le collezioni Bardini che abitano usualmente le sale del museo: dipinti e sculture eleganti, colte e seducenti, quelle dell’artista britannico ormai di fama mondiale, che affondano le proprie radici nella storia dell’arte guardando ai capolavori del passato e proponendone una nuova metamorfosi e una nuova vita.
Ed ecco che, per esempio, i pagliacci dei dipinti Poor Art e Unknown Pleasures dialogano amaramente tanto con la loro originaria fonte di ispirazione - un dipinto della scuola di Rembrandt - quanto con il monumentale Crocifisso quattrocentesco del museo, mentre i raffinatissimi disegni realizzati sulla scia dei grandi maestri trovano la loro perfetta collocazione nelle piccole e grandi cornici Bardini.
CAPPELLA BRANCACCI
Visita Cappella Brancacci
target: per giovani e adulti
orario: 14.00
durata: 50’
Il convento di Santa Maria del Carmine racchiude un vero e proprio tesoro dell’arte rinascimentale: la cappella voluta da Felice Brancacci e dipinta dai grandi maestri Masolino, Masaccio e Filippino Lippi. La visita consentirà di leggere le diverse scene delle storie di San Pietro centrando l’attenzione sulle novità stilistiche e costruttive introdotte dal giovane Tommaso, chiamato Masaccio per sua “straccurataggine” - come scrive Vasari - ma divenuto universalmente noto per la portata rivoluzionaria della sua arte.
FONDAZIONE SALVATORE ROMANO
Visita della Fondazione Romano e di Santo Spirito
target: per giovani e adulti
orario: 15.30
durata: 1h15’
La visita consentirà di ammirare la raffinata collezione dell’antiquario Salvatore Romano - donata alla città di Firenze e custodita nell’antico cenacolo del convento agostiniano - e l’annessa basilica, capolavoro di architettura rinascimentale, edificata nel XV secolo su progetto di Filippo Brunelleschi in
sostituzione di una più modesta chiesa duecentesca, oggi patrimonio del fondo Edifici di Culto e scrigno a sua volta di preziose opere: un esempio per tutti, il Crocifisso di Michelangelo Buonarroti.
COMPLESSO DI SANTA MARIA NOVELLA
La Cappella Tornabuoni
target: per giovani e adulti
orari: 14.30
durata: 50’
La visita si concentra sulla Cappella maggiore della Basilica, che presenta uno straordinario ciclo decorativo realizzato da Domenico Ghirlandaio e dalla sua bottega su commissione di Giovanni Tornabuoni alla fine del Quattrocento. La narrazione religiosa delle storie di Maria e di Giovanni Battista - che celebrano il mistero della salvezza come preludio alla venuta del Cristo - si intreccia alla secolare celebrazione della famiglia Tornabuoni, i cui rappresentanti partecipano alla storia sacra ambientata nella magnifica Firenze del Rinascimento, “città bellissima per ricchezze, vittorie e attività, celebre per i suoi monumenti” che gode” di abbondanza, buona salute e pace”. Anche la ricca vetrata e gli affreschi circostanti sono parte integrante del programma iconografico della Cappella, celebrando i santi dell’ordine (San Domenico, San Tommaso d’Aquino e San Pietro martire) ma anche i committenti del ciclo.
Il Cappellone degli Spagnoli
target: per giovani e adulti
orari: 15.30
durata: 50’
La visita permette di apprezzare la bellezza e comprendere la portata della sala dell’antico Capitolo
del convento, più nota come Cappellone degli Spagnoli poiché dal 1566 venne concesso alla comunità spagnola. L’ambiente nasce infatti a metà Trecento per ospitare il consesso quotidiano dei frati, riuniti per la lettura e la meditazione sulla regola e viene affrescato da Andrea di Bonaiuto, il cui ciclo si pone come una delle più alte e spettacolari rappresentazioni della missione domenicana. Dipinti giustamente celebri, quindi, nei quali si celano particolari curiosi della storia dell’ordine e della città: fra questi, per esempio, la rappresentazione di Santa Maria del Fiore con una cupola ideale, progetto dello stesso pittore.
Il tesoro di Santa Maria Novella
target: per giovani e adulti
orari: 16.30
durata: 50’
Fin dal loro arrivo in città, agli inizi del XIII secolo, i domenicani suscitarono grande devozione nel popolo fiorentino, che nei secoli - grazie a lasciti e patronati - è stato fortemente partecipe della costruzione e dell’abbellimento di uno dei principali luoghi di culto della città. La basilica e il convento si sono così progressivamente arricchiti di mirabili opere d’arte e di un apparato di corredi per il culto che nel Quattrocento era considerato fra i più ricchi di Firenze. La visita consente al pubblico di scoprire i più significativi tesori dell’ordine: decori d’altare, vesti liturgiche, argenti e sante reliquie, la cui storia introdurrà alle grandi tematiche religiose e teologiche e consentirà di cogliere con maggiore cognizione i significati sottesi ai grandi capolavori ancora oggi custoditi nel complesso.
FORTE DI BELVEDERE
Visite a Ytalia. Energia
Pensiero Bellezza
target: per tutti, a partire dai 10
anni
orari: 10.30, 12.00, 15.30, 17.00
durata: 1h15’
La visita permette di comprendere i tratti salienti della fortezza medicea intrecciando le architetture con le opere dell’esposizione Ytalia, che riunisce e presenta i capolavori di dodici grandi artisti che hanno fatto la storia dell’arte del Novecento italiano: Mario Merz, Giovanni Anselmo, Jannis Kounellis, Luciano Fabro, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Gino De Dominicis, Remo Salvadori, Mimmo Paladino, Marco Bagnoli, Nunzio, Domenico Bianchi. Le opere esposte consentono al pubblico di immergersi nei meandri dell’arte del nostro tempo decifrandone i codici e avvicinandosi alla poetica dei loro autori, nella convinzione che proprio nell’arte italiana - dall’antico al contemporaneo - affondino le radici più profonde della nostra civiltà e, quindi, della nostra identità
MUSEO NOVECENTO
Visita a Ytalia. Energia
Pensiero Bellezza
target: per giovani e adulti
orari: 15.30, 16.30, 17.30
durata: 50’
La visita consente di apprezzare le opere della mostra Ytalia esposte al Museo Novecento, approfondendo
quindi in particolare le figure di Gino De Dominicis, Alighiero Boetti e Mario Merz. Il percorso prende avvio dall’opera Merz per snodarsi fra i lavori magnetici ed enigmatici di De Dominicis - di cui la misteriosa Asta in bilico è emblematica, nell’evocazione dell’equilibrio e della sospensione del tempo - e quelli ammiccanti, colti e cosmopoliti di Boetti, che includono una selezione dei celebri arazzi ricamati in Afghanistan e delle sue opere a penna a biro, realizzate in forma aperta e collettiva.
MUSEO DEL CICLISMO GINO BARTALI
Visita al Museo
target: per tutti, a partire dai 10 anni
orari: 10.30, 11.30
durata: 50’
La visita consente di rivivere gli anni del ciclismo sportivo in cui correva Gino Bartali – vincitore, fra le numerose gare, di tre Giri d’Italia (negli anni 1936, 1937, 1946) e di due Tour de France (1938, 1948) e recentemente insignito dell’onorificenza Giusto tra le nazioni – e di approfondire le tematiche del mondo della bicicletta. Oltre ai cicli, ai trofei e ai cimeli legati alla storia di Bartali sarà quindi possibile osservare esemplari storici di biciclette, da corsa e non, realizzate a cavallo fra Ottocento e Novecento.
MUSEO DEL BIGALLO
Visite accompagnate al museo
orario: 9.30, 10.30, 11.30, 12.30
necessaria la prenotazione tel.055 288496
Nell’antico edificio in Piazza San Giovanni, che fu sede delle confraternite della Misericordia e del Bigallo, sono conservate preziose opere d’arte di soggetto religioso, fra le quali la celebre Madonna della Misericordia (scuola di Bernardo Daddi, 1342), con la più antica veduta di Firenze. L’affresco e dominato da una ieratica figura – Maria o forse una figura allegorica – vestita di un magnifico piviale e con un copricapo che sembra la mitria di un vescovo: una “sacerdotessa di giustizia sociale”
il cui ministero e a favore dei bisognosi. La ricca decorazione dello stolone e un manifesto delle opere di misericordia, sia nelle raffigurazioni entro i tondi, che nelle parole latine "pronunciate" in prima persona: "visito, poto, cibo" (visito, disseto, sfamo), "Misericordia Domini plena est terra "(la terra e piena della misericordia del Signore).
TORRE DI SAN NICCOLO'
Visita alla Torre
target: per tutti, a partire dai 10 anni
orari: 17.00, 17.30, 18.00, 18.30, 19.00, 19.30
durata: 30’
Il percorso propone una narrazione a più tappe – dal fornice al piano terreno fino alla sommità – che consente di ricostruire vicende e momenti emblematici della storia della porta-torre di San Niccolò, con un’attenzione particolare alle sue funzioni difensive e commerciali. La visita si conclude in cima, da dove si potrà godere di una meravigliosa vista sulla città.