Inaugurazione nuova stagione del Tender
Fuori dal mainstream, al centro della musica. Il Tender prosegue per la sua strada. Che porta nei meandri dell’indie e dell’alternative, con band e musicisti da ogni dove. E un porto sicuro per la nuova scena italiana.
La terza stagione del club fiorentino parte sabato 4 ottobre 2014 con il folk/pop lisergico dei C+C=Maxigross, collettivo nato in una baita della Lessinia e cresciuto tra le amorevoli cure di Grateful Dead, Os Mutantes, Crosby Stills Nash & Young… Elisir che profuma di 60/70 e che i nostri hanno distillato in quel capolavoro di album chiamato “Ruvain” – “rumoreggiare” in cimbro, lingua di origine bavarese diffusa un tempo in Veneto e Trentino – e nel corso di lunghi tour.
L’estate (quale estate?) li ha visti alle prese con il “loro” Lessinia Psych Fest, quindi una serie di date in terra di Germania e una sfilza di concerti in giro per la Penisola. Giusto il tempo di una doccia, e si riscende a valle. Alla volta del Tender.
La festa (d’inaugurazione) continua con il dj-set dichiaratamente brit di Fulci e Fritz Orlowski. Ma non abbuffatevi perché siamo solo all’antipasto. Il programma Tender riserva altre perle.
Venerdì 10 ottobre in arrivo dal Canada gli incensatissimi Elephant Stone: da un lustro abbondante navigano in acque psych-rock con frequenti virate nel pop. L’album di debutto “The Seven Seas” ha fatto gridare al miracolo. Adesso “Three Poisons”, trainato dal singolo “Living For Something”.
Allo shoegaze e alla psichedelia '70 attingono a piene mani gli Own Boo, sabato 11 al Tender con le loro chitarre sporche ed una voce femminile che incanta.
E ancora, il rock’n’roll dei sempre verdi Peewees, venerdì 17 alla faccia della cabala, seguiti a ruota da Il Disordine delle Cose (sab 18). Ciliegina sulla torta gli svedesi Summer Heart, venerdì 24 ottobre, progetto di David Alexander adagiato su un dream pop che chiama in causa JJ, Azure Blue e Simian Ghost. Sabato 25 andiamo sul pesante, con l’acid rock dei tedeschi Vibravoid.
Da giovedì 23 partono al Tender le vetrine/eliminatorie del Rock Contest, concorsone di Controradio che da un quarto di secolo riserva sempre belle sorprese. E poi la Hang-On Night, seratona Northern Soul fiorentina.
Si spende poco, pochissimo, spesso niente. Che altro? Mentre voi stavate in piaggia a giocare coi racchettoni, il Tender si è rifatto il trucco. Quindi quando entrare fate ohhhhhhh! Alla signorina non dispiace.