Capodanno 2016 a Scandicci: in piazza i Modena City Ramblers, i migranti e Cri
Anche quest’anno Scandicci è la quinta piazza del Capodanno Fiorentino, con i Modena City Ramblers in concerto, i Forrò Mior e Coqò djette in piazza Resistenza (tramvia in servizio tutta la notte, fermata Resistenza) nel Centro Rogers, che per l’occasione diventerà la Piazza del Mondo: oltre agli artisti i protagonisti della serata saranno infatti i rifugiati e richiedenti asilo, impegnati a fianco dei volontari della Croce Rossa di Scandicci nel progetto "Cittadini del mondo". La serata avrà inizio alle 22 del 31 dicembre per concludersi alle 2 del Capodanno. Il Capodanno nella Piazza del Mondo a Scandicci è stato organizzato grazie al prezioso contributo di numerose imprese private cittadine, che hanno sostenuto interamente i costi dell’evento.
La serata inizierà alle 22 con i ritmi brasiliani dei Forrò Miòr, e proseguirà tra canti e danze con i Modena City Ramblers, per poi chiudersi con Coqò djette fino alle 2. Il Capodanno a Scandicci è presentato da Andrea Vignolini; a dar voce all’evento sarà Controradio Firenze, che seguirà in diretta tutta l'iniziativa.
Questo il programma nel dettaglio: alle 22 i Forro' Mior; alle 22,45 l’intervento della Croce Rossa Internazionale; alle 23 i Modena City Ramblers; dalle 23,55 inizia il brindisi di Mezzanotte con il Sindaco Sandro Fallani; alle 00,15 ripresa del concerto dei Modena City Ramblers; dalle 1 alle 2 Coqò djette.
Modena City Ramblers - I Modena City Ramblers (noti anche nella forma abbreviata Mcr) sono un gruppo musicale italiano nato nel 1991. Autodefiniscono il loro genere musicale come combat folk, dichiarando sin dall'esordio un amore incondizionato per il folk irlandese, le cui sonorità rimangono anche dopo l'influenza di altri generi, in particolare il rock con contaminazioni punk. Sin dai tempi in cui suonano solo musica irlandese, i Modena City Ramblers, come già i Pogues (ai quali si sono largamente ispirati), utilizzano brani strumentali della tradizione popolare (irlandese, scozzese, celtica e poi anche klezmer, balcanica, italiana) come basi per i loro brani, come riff o come assolo. La loro attività si contraddistingue per una forte attenzione a tematiche sociali, umanitarie e politiche, nel 2015 portano in giro il loro spettacolo “Sentieri Clandestini”, in occasione dell’uscita dell’ultimo disco “Tracce Clandestine”. I Modena City Ramblers sono: Luca Serio Bertolini, chitarra acustica ed elettrica, cori; Franco D'Aniello, tin whistle, flauto, sax, tromba, cori; Massimo “Ice” Ghiacci, basso, cori; Francesco “Fry” Moneti, violino, mandolino, chitarra elettrica, plettri vari; Davide “Dudu” Morandi, voce; Leonardo Sgavetti, fisarmonica e tastiere, Roberto Zeno, batteria, percussioni, cori.
Forrò Mior - Il forró è un ritmo nato nel nordest del Brasile che sta facendo ballare già tutta Europa. È un concentrato di divertimento, ritmo e allegria, fatta apposta per ballare, e si balla in due. Il repertorio del quartetto Forró Miór include, oltre ai classici del grande Luiz Gonzaga (il Re del Baião, primo propulsore di questi ritmi meravigliosi), splendidi brani di Gilberto Gil, Tom Zé e qualche brano inedito. I Forrò Mior sono: Nico Farruggia, voce e chitarra; Alberto Becucci, fisarmonica; Timoteo Grignani, zabumba; Niccolò Pacini, triangolo.
Coqò djette - Coqò djette, dopo aver girato l’Europa e aver calcato le consolle di Spagna e Francia, torna con un dj set di quelli che l’hanno resa tra le dj italiane più amate in patria e all’estero: canzonette italiane degli anni ’50 e ’60, cha cha cha, ritmi latini, elettronica, raggae e hip hop, per una serata musicale divertente, sopra le righe e resa ancor più speciale dall’eleganza femminile e ironica di Coqò.