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Cultura Centro Storico / Piazza della Santissima Annunziata

Yann Tiersen, il racconto della "sua" isola incanta piazza Santissima Annunziata | VIDEO

La musica della natura a completare quella del grande polistrumentista che durante il conceto ha eseguito i brani del suo ultimo lavoro "Eusa"

Il cielo stellato, le luci soffuse e la bellezza archittettonica di piazza Santissima Annunziata hanno accolto Yann Tiersen sul palco del Musart Festival. Maglietta a mezze maniche blu e pantaloni scuri, semplice, senza fronzoli come la scenografia: un pianoforte, un violino, i microfoni, un registratore e alcune lampade per creare atmosfera.

La musica della natura a completare quella del grande polistrumentista, che durante il conceto ha eseguito i brani del suo ultimo lavoro "Eusa" - dedicato all'isola dove ha deciso di vivere il cui nome è Ouessant (Eusa in bretone) - nel quale ogni composizione ha il nome di un luogo dell'isola. E allora il rumore del mare, il cinguettio degli uccelli e il vento tra gli alberi trasportano l'ascoltatore nell'oasi francese.

Yann Tiersen suona il pianoforte, si alza, prende il violino e si lascia trasportare dalla musica, poi si risiede sullo sgabello e inizia a suonare la melodica (strumento simile all'armonica). Brano dopo brano un'ora e mezzo di concerto si conclude tra gli applausi del pubblico e i grazie sussurrati al microfono dell'artista.

I concerti e le mostre del Musart Festival

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