Gran finale al Tender: ultime 3 serate con Diaframma, Dimartino e i Giuda
Giovedì 7 maggio Federico Fiumani sceglie ancora una volta il Tender per festeggiare il proprio compleanno. Per un concerto che è una vera festa, con tanto di torta e candeline. Insieme a Federico la band a sua immagine e somiglianza, quei Diaframma sbocciati nella selva oscura del rock italiano ’80. E che negli anni a venire hanno tracciato la via per molti artisti.
Una super-serata per riascoltare dal vivo pietre miliari come “Verde”, “Siberia”, “I giorni dell’ira” l’ultimo album “Preso nel vortice” e magari il gioiellino “Buchi Nell'Acqua”, che Fiumani ha realizzato con Piero Pelù poche settimane fa.
Venerdì 8 maggio sarà la volta di Antonio Dimartino, cantautore siciliano che arriva a Firenze con un disco che tanto assomiglia a una sorta di viaggio. Un percorso che grazie a una scrittura immaginifica ci restituisce frammenti di vita che rischiano di essere dimenticati. Perché le canzoni di Dimartino questo fanno: creano immagini, le disegnano con cura e le raccontano con un lirismo intenso e delicato più unico che raro.”.
Anticipato dal singolo "Come una guerra la primavera", il disco "Un Paese ci vuole" è stato registrato in una casa di campagna in Sicilia. Prodotto da Fabio Rizzo e Antonio Cupertino, vede la collaborazione di Francesco Bianconi dei Baustelle, che con Dimartino ha scritto e interpretato “Una storia del mare”, e di Cristina Donà, che canta in “I calendari”.
Sabato 9 maggio party di chiusura, dopo otto mesi di concerti, happening, feste e dj-set. Per dirsi arrivederci il Tender sceglie l’adrenalinico glam-punk’n’roll dei Giuda, band romana da esportazione che trae linfa da capisaldi d’Oltremanica come Sweet, Damned e Sham 69.
Con l’album di debutto “Racey Roller” hanno fatto boom. Il seguente “Let’s do it again” ha aggiunto melodie “catchy” e coinvolgenti, mentre il terzo capitolo è in lavorazione: uscirà tra qualche mese per l’etichetta Burning Heart di Peter Ahlqvist, da vent’anni punto di riferimento di The Hives, Refused, Turbonegro, Parkway Drive, Millencolin e altri nomi illustri. Dopo Firenze i Giuda partiranno per un nuovo tour europeo.
Dopo il concerto si balla fino alle quattro del mattino con il dj-set di Fulci e Fritz Orlowski (resident dj) + Gegio e Deru, due amici del B-side Vinyl Quartet, da Siena con furore.