Festa al Tasso Hostel
Sabato 16 maggio, al Tasso Hostel di Firenze, Propaganda Magazine organizza un concerto con tre dei progetti musicali più interessanti che si possano trovare in questo momento sulla scena italiana: Etruschi from Lakota, Parranda Groove Factory e Cucina Sonora.
Gli Estruschi from Lakota non hanno certo bisogno di presentazioni. La band pisana, formata da Simone Sandrucci (chitarra elettrica, banjo, armonica), Pietro Marini (chitarra acustica), Diego Ribechini (basso), Luigi Ciampini (batteria e percussioni) e Dario Canal (voce) è riuscita, nel giro di pochi anni, ad imporsi come la next big thing della musica indipendente italiana. Il gruppo nasce nel settembre del 2011 dopo l’incontro con il produttore Nicola Baronti. Da questa collaborazione esce fuori Davanti al Muro, ep pubblicato nel marzo 2012 dalla Phonarchia Dischi.
Successivamente, nel gennaio 2013, sempre con la stessa etichetta, vede la luce il primo disco, I Nuovi Mostri. Nello stesso anno vincono il premio FAWI (assegnato da Arezzo Wave) come miglior gruppo emergente italiano e nel febbraio 2014 il premio Buscaglione. Tutto questo anche grazie ai loro live, semplicemente imperdibili. Attualmente sono impegnati nel tour di promozione del nuovo disco, Non ci resta che ridere. Un tour che li vedrà attraversare tutta la penisola tra canzoni d’autore ed un rock, con influenze folk, che spazia dal blues al country. Altro live caratterizzato da un’energia davvero contagiosa, quello dei Parranda Groove Factory.
Un ensemble di dieci musicisti (un producer di musica elettronica, un bassista e otto percussionisti) uniti in un progetto innovativo: mischiare gli strumenti della tradizione percussiva brasiliana con le sonorità della musica funk, reggae, blues, house ed elettronica. Parranda reinterpreta e reinventa i generi, portando a qualcosa di completamente nuovo. Le tracce melodiche vengono costruite elettronicamente, con l'uso di sample, voci e tracce originali. Le parti ritmiche traggono ispirazione dai ritmi sambareggae, samba, funk, ma anche maracatu e ijexa.
Lo spettacolo, che ha sempre avuto un'importante connotazione visiva realizzata attraverso l'uso di coreografie, maschere e costumi, è stato recentemente rinnovato con un nuovo organico e l'introduzione di effetti visivi come proiezioni di video e luci a led installate all'interno dei tamburi e controllate tramite computer, per un effetto molto coinvolgente.