John Renbourn al Six Bars Jail Folk Club
Torna al Six Bars Jail dopo 5 anni il britannico John Renbourn, vera leggenda vivente della chitarra acustica internazionale.
John Renbourn è un personaggio che davvero non avrebbe bisogno di presentazione dal momento che parliamo di uno dei padri del movimento musicale folk britannico contemporaneo e che ancora oggi, a pieno titolo, è uno dei più raffinati chitarristi acustici al mondo.
Il suo ingresso sulla scena musicale risale alla metà degli anni '60 ponendosi subito come spartiacque per la chitarra "fingerpicking" così come era concepita fino a quel momento e attirando l'attenzione degli appassionati del folk verso tematiche di esclusivo interesse classico come la musica barocca, rinascimentale e medievale.
La sua costante ricerca stilistica e la tendenza ad esplorare sempre nuovi territori musicali, lo ha poi portato a fondare il leggendario gruppo "Pentangle" prima, e il Renbourn Group successivamente. Il suo stile inconfondibile ed immediatamente riconoscibile in tutta la sua immensa produzione artistica fonde perfettamente la musica folk britannica con elementi di country-blues, jazz moderno, ragtime, musica classica e pre-rinascimentale.
Nel 2011, a più di dieci anni di distanza dall'ultimo CD Traveller's Prayer (1998), esce il tanto atteso nuovo album - il 21° in solo - dal titolo Palermo Snow, quella neve di Palermo che tanto l'ha colpito in uno dei suoi concerti siciliani. Dieci brani in cui ai solo di chitarra fanno eco il clarinetto e il clarinetto basso. Dice John: "È molto più armonico - e romantico! - di quanto mi sia mai capitato di fare nel passato" Così ne parla invece il prestigioso Los Angeles Times: "Straordinaria, inventiva e raffinata fusione di stili… qui le barriere musicali semplicemente svaniscono".