Al BUH i Fawda live e la festa degli Anelli Mancanti
Nello slang inglese Rooty è un aggettivo che si usa per definire quel tipico stato d’animo che proviamo quando ci sentiamo connessi con la Terra. “Rooty” sono i luoghi che ci appartengono, ma anche quei suoni che riconosciamo come fortemente connessi a delle radici rilette in senso contemporaneo.
In questo secondo appuntamento stagionale i protagonisti sul palco saranno quelli del progetto Fawda. Il FAWDA Trio nasce a Bologna nel 2011 dall’incontro dei musicisti Fabrizio Puglisi, Danilo Mineo e Reda Zine, originario di Casablanca. Diventa una formazione a quattro con il recente arrivo di Brothermartino, alfiere italiano del jazzfunk con importanti release internazionali su Sonar Kollektiv, Jazzman Records e IRMA.
La musica di Fawda naviga tra repertorio sacro e profano, testimoniando un patrimonio musicale aperto alle influenze di altri linguaggi. La musica Gnawa, e il suono basso e caldo del Guembrì, strumento tradizionale a tre corde, testimone di una cultura musicale legata alla trance, alla guarigione, al sufismo e ad antichi culti di possessione. Un incontro inedito tra tradizione e innovazione che attinge dalle sonorità della musica Gnawa marocchina, dell’elettronica e del jazz contemporaneo da Sun Ra a Coltrane.
Nel 2013 Fawda viene invitato dal Mastaba Center For Egyptian Folk Music per una residenza insieme ai musicisti sudanesi ed egiziani, da cui è scaturito l’incontro tra i vari stili musicali suonati nel nord Africa, come lo Zar, la Tanboura e il Gnawa, al fine di realizzare una produzione artistica all’Opera del Cairo. Fawda è stato ospite del Festival delle Culture di Ravenna e del Roma Europa Festival all’interno della rassegna Afropolitan trasmessa e registrata live da Battiti Rai3.
In ambito discografico, Fawda Trio nell’Ottobre del 2016 ha inciso in Marocco, l’LP “Road to Essaouira” prodotto dall’etichetta Original Cultures, in collaborazione con i dj/producers londinesi Swami Million, con il Maallem Najib Soudani e i musicisti della confraternita Gnawa di Essaouira.
Programma
20:30 TAVOLONI - Cene in famiglia
cena a menù fisso prima degli spettacoli in programma con cibi tradizionali, di provenienza locale, rivisitati con un occhio di riguardo alla stagionalità. Una cucina attuale, sentimentale e capace di intrecciare cibo e convivialità attorno alla tavola.
La festa per i 20 anni degli Anelli Mancanti
La serata di venerdì 24 offrirà anche l'occasione per festeggiare i 20 anni dell'associazione Anelli Mancanti, l'ormai storica associazione con sede in via Palazzuolo 8. Come Buh, Anelli Mancanti è nata con l'obiettivo di essere un punto d'incontro per la città nel nome della convivialità tra cittadini italiani e stranieri.
Da sempre l'associazione è promotrice di una cultura di integrazione e contaminazione attraverso l'insegnamento della lingua italiana e delle lingue straniere, ma anche attraverso l'arte, la musica, lo sport ed il semplice stare insieme.
L'associazione, punto di riferimento e di ritrovo per tanti migranti che arrivano in città, offre ai migranti anche assistenza medica con uno sportello ad hoc gratuito, tutela legale e corsi di informatica, oltre ad organizzare eventi vari, tornei sportivi e visite guidate in città. Il tutto è svolto da volontari (qui tutte le info sull'evento e i contatti dell'associazione).
22:30 ANDREA MI dj warm up
23:30 FAWDA _ live
Ingresso al concerto 6 € con tessera Arci, primo ingresso compreso nel costo della tessera. Per prenotarsi alla cena per festeggiare gli Anelli Mancanti, al costo di 15 euro, contattare l'associazione con un messaggio tramite la pagina Facebook.