I sogni abitano gli alberi, film diretto da Marco Della Fonte, racconta la storia di Anja (Kiera Morgan), che ha trascorso gli ultimi cinque anni della sua vita in un ospedale psichiatrico, perché reputata "non sana" mentalmente. Ora che è finalmente libera, la donna fa ritorno a casa del fratello Ettore (Rinat Khismatouline), che vive con sua moglie Lisa (Evita Ciri) in un paesino sull'Appenino toscano. Per tutta la comunità Anja ha un'etichetta, quella di ragazza russa disturbata mentale. L'unico a non vederla così è Libero (Pietro Ragusa), considerato "il matto del paese", che a differenza degli altri si rivolge a lei senza definirla in un modo preciso o senza un pregiudizio. Il modo in cui Libero si approccia a lei non la fa sentire solo come tutti gli altri, ma finalmente anche libera. Libero sa cosa voglia dire essere rinchiusi, perché - dopo l'omicidio di suo padre - è stato portato in manicomio. I due finiscono inevitabilmente per innamorarsi l'uno dell'altra, ma il loro amore non è ben visto nel paese, che inizia a chiamarli "i foli amanti". Il peggio, però, sopraggiunge quando Anja rimane incinta, perché la famiglia della ragazza cercherà in ogni modo di allontanarla da Libero. Ma è difficile separare due anime affini ed è così che la coppia si nasconderà nel bosco, circondata solo da alberi.
