A Firenze un documentario che racconta le donne dell'alluvione
In arrivo l'anteprima mondiale del documentario sulle donne dell’alluvione: 40 artiste straordinarie, che nel 1966 risposero all’appello della città che chiedeva nuove opere per reintegrare il proprio patrimonio.
14.000 opere d’arte distrutte o danneggiate dall’alluvione del ’66. Quaranta artiste, note come “donne dell’alluvione”, risposero all’appello internazionale di Firenze che chiedeva nuove opere per reintegrare il proprio patrimonio. Il sogno? Creare dei “moderni Uffizi” e proiettare Firenze e la sua arte nel ventesimo secolo.
Questo patrimonio di opere donate a Firenze, attualmente conservato al Museo Novecento, è al centro del documentario, realizzato per la televisione pubblica americana, che sarà presentato in anteprima mondiale all’Odeon Cine Hall martedì 20 ottobre alle 18,30.
Dai produttori del documentario Invisible Women, vincitore di un Emmy Award, ecco un nuovo racconto sull’alluvione del ’66 e delle donne artiste – quali Carla Accardi, Edita Broglio, Paquarosa Bertoletti, Stefania Guidi e Antonietta Raphael Mafai – che donarono le proprie opere per “sostituire” quelle perdute nel disastro.
Il documentario, intitolato When the World Answered: Florence, Women Artists and the 1966 Flood, è basato sull’omonimo libro pubblicato nel 2014 dalla casa editrice fiorentina The Florentine Press. Le due autrici, Jane Fortune e Linda Falcone – rispettivamente fondatrice/presidente e direttrice di Advancing Women Artists Foundation (AWA) – raccontano il loro lavoro che le vede attivamente impegnate nella scoperta dei numerosi dipinti e sculture di donne artiste che giacciono nei depositi dei Musei Civici di Firenze.
Si tratta di un viaggio variegato che porta gli spettatori dal laboratorio di restauro della Biblioteca Nazionale ai tetti di, un tempo devastato, quartiere di Santa Croce, per arrivare nelle sale Museo Novecento, dove alcune di queste opere dimenticate, recentemente restaurate da AWA in collaborazione con il Comune di Firenze, sono adesso esposte.
Dopo la prima mondiale di Firenze, a partire dal 12 novembre, questa storia fiorentina sarà trasmessa negli Stati Uniti in oltre 180 stazioni televisive pubbliche. Il documentario raccoglie le interviste di alcune "Flood Ladies" e le testimonianze di soggetti chiave durante l’alluvione, fra i quali il regista Franco Zeffirelli, il cui documentario Per Firenze è stato fondamentale per attivare il sostegno internazionale, Antonia Bargellini, l’amata figlia del “Sindaco dell’alluvione”, e Nicholas Sweitlan Kraczyna, le cui pluripremiate foto delle inondazioni hanno ispirato il mondo per sostenere Firenze.
La prima mondiale, organizzata da Advancing Women Artists Foundation, The Florentine e Odeon Cine Hall, con il patrocinio del consolato Americano a Firenze, è un evento benefico aperto al pubblico. I biglietti (costo 10 euro) possono essere acquistati online oppure direttamente al cinema la serata della prima. Il ricavato sarà destinato per restaurare opere di donne artiste a Firenze.