50 giorni di cinema, ecco il programma di tutti i Festival della rassegna
Fino al 13 dicembre torna al cinema Odeon di Firenze l’attesissima rassegna 50 giorni di cinema. Ecco il programma competo dell’edizione 2015, con le proiezioni di tutti i festival della rassegna
FRANCE ODEON
Fino al 1 Novembre
Divenuto ormai un appuntamento imprescindibile fra gli eventi cinematografici della Regione Toscana, France Odeon per la 7a edizione conferma la formula consolidata con i suoi 4 giorni di proiezioni, dal 29 ottobre al 1° novembre, con 12 titoli proposti in anteprima. Non mancheranno gli incontri tra la stampa, gli spettatori e i protagonisti dei film in programma, registi, attori e produttori.
Venerdì 30 ottobre
18.15 - Fatima di Philippe Faucon
Fatima è arrivata in Francia molti anni fa, ma non ha mai imparato la lingua, se non quel poco che le serve per esprimersi quando fa le pulizie negli uffici o nelle case. La lingua delle sue figlie, Souad, 15 anni, adolescente ribelle, e Nesrine, 18, matricola a medicina, da quando sono nate, è invece il francese. Il rapporto, già difficile tra madre e figlie, è in questo caso complicato dalla diversità della lingua.
20.00 - Les deux amis di Louis Garrel
Clément fa la comparsa del cinema. Mona, commessa di una paninoteca alla Gare du Nord. Lui ne rimane affascinato, ma Mona ha un segreto che la rende sfuggente. Disperato, Paul chiede aiuto al suo migliore e unico amico, Abel.
22.20 - Je ne suis pas un salaud di Emmanuel Finkiel
Eddie vive in periferia. Una sera è aggredito con brutalità da alcuni balordi. Quando la polizia gli mostra alcuni indiziati lui denuncia Ahmed sapendo che non c’entra niente con l’aggressione. Il giovane di origini maghrebine viene arrestato, mentre Eddie riprende il suo difficile rapporto con la moglie e il figlio, finché poco a poco il rimorso non lo assale…
Sabato 31 ottobre
16.00 - Mea Culpa di Fred Cavayé
Simon e Franck lavorano nella squadra investigativa e sono legati da una profonda amicizia. Una notte rientrando in macchina da una difficile operazione, con l’adrenalina ancora nel sangue provocano un grave incidente nel quale perde la vita anche un bambino. Il tragico episodio cambierà le vite di entrambi.
18.00 - La vie très privée de Monsieur Sim di Michel Leclerc
Il signor Sim è un uomo assolutamente privo d’interessi. Un giorno riceve una proposta inaspettata: attraversare la Francia per vendere degli spazzolini da denti destinati a “rivoluzionare l’igiene orale”. Ne approfitta per rivedere i volti della sua infanzia – in particolare il suo primo amore, sua figlia e suo padre – e fare scoperte sorprendenti che lo riveleranno a se stesso.
20.15- Trois Souvenirs de ma Jeunesse
di Arnaud Desplechin, con Quentin Dolmaire, Lou Roy-Lecollinet, Mathieu Amalric (Francia, 2014, 120’) drammatico, v.o. sot.ita.
Paul Dédalus sta per lasciare il Tagikistan. Prima di partire, ricorda l’infanzia con genitori e fratelli fino alle prime missioni in Russia. E soprattutto si ricorda di Esther. La donna della sua vita. Presentato alla Quinzaine de réalisateurs, è stato il più applaudito dei film francesi di Cannes.
22.30 - Mon Roi di Maïwenn
Tony è accolta in un centro di riabi- litazione dopo una grave caduta sugli sci. Dipendente dal personale medico e dagli antidolorifici, ha modo di ripensare alla storia tumultuosa vissuta con Georgio.
Domenica 1 novembre
16.00 - Nos Femmes di Richard Berry
Max, Paul e Simon sono amici da 35 anni. Un’amicizia gioiosa e senza ombre. La loro vita professionale è un successo, quella privata meno. Una sera i tre amici hanno appuntamento da Max per una partita a carte. Ma Simon arriva distrutto: ha ucciso sua moglie e supplica gli amici di fornirgli un alibi…
18.00 - Le Caravage di Alain Cavalier
Ogni giorno Bartabas si occupa del suo cavallo preferito, Caravage. Tra loro si svolge una conversazione silenziosa, in cui ognuno guida l’altro. Arriveranno a quella perfezione che li autorizza a presentarsi davanti al pubblico? Il regista è ammesso a documentare questa intimità e lo spettatore, forse, si aggiungerà per un quartetto.
19.30 - L’ombre des femmes di Philippe Garrel
Pierre e Manon sono poveri. Si procurano da vivere con lavori saltuari e con i pochi soldi a disposizione realizzano documentari. Un giorno Peter conosce una giovane stagista che diventa la sua amante. Non vuole, però, chiudere la relazione con Manon, le vuole entrambe per sé…
IMMAGINI E SUONI DAL MONDO
Dal 2 al 4 Novembre
Festival del Film Etnomusicale, diretto dall’etnomusicologo Leonardo d’Amico. L’iniziativa, prodotta dall’Associazione Multi Culti e realizzata con il sostegno della Fondazione Sistema Toscana, presenterà alcuni documentari musicali in prima visione italiana.
Lunedì 2 novembre
16:30 – Brasslands del Meerkat Media Collective
Nel piccolo villaggio serbo di Gu?a ogni anno si riuniscono più di mezzo milione di persone per assistere al festival delle fanfare. Un ensemble amatoriale di New York decide di partecipare alla competizione e di sfidare le energiche band serbe, croate e rom, durante quello che viene considerata la più importante competizione di fanfare balcaniche nel mondo.
18:00 - Nodas. Le launeddas al tempo della crisi di Andrea Mura e Umberto
Con un’origine risalente a circa 3000 anni fa, le launeddas sono uno strumento musicale a fiato risalente all’antica civiltà nuragica. Dopo aver rischiato di scomparire a cavallo degli anni ’60 e ’70 del 900, le launeddas godono oggi di una straordinaria vitalità e di una sempre maggiore diffusione tra le giovani generazioni.
21:00 - Midsummer Night’s Tango di Viviane Blumenschein
Non tutti sanno che il tango è la musica popolare dei finlandesi. Il documentario scopre il tango finlandese, raccontato dal punto di vista del cantante Chino Laborde, il chitarrista Diego “Dipi” Kvitko e Pablo Greco. I tre musicisti argentini viaggiano in Finlandia per scoprire se Aki Kaurismäki dice la verità quando afferma che il tango è stato inventato in Finlandia.
Martedì 3 novembre
16:30 - Enzo Avitabile. Music Life di Jonathan Demme
Si trovava sul George Washington Bridge, il regista Premio Oscar Jonathan Demme, quando la radio della sua macchina trasmetteva le note di una canzone di Enzo Avitabile, musicista napoletano aperto alla ricerca e alla sperimentazione. Dall’incontro tra i due artisti, un documentario che ritrae nella sua essenza il talento della world music, che armonizza i suoni della tradizione partenopea con le melodie contemporanee, per dar voce agli oppressi e agli emarginati.
18:00 – Simha di Jérôme Blumberg
Storia umana e professionale di Simha Arom, etnomusicologo ebreo-francese che fuggì dalla Germania per intraprendere la carriera di musicista d’orchestra. Incaricato di formare una fanfara nella Repubblica Centrafricana rimase affascinato dai canti pigmei e da allora trascorse il resto della sua vita a decifrare e analizzare la loro musica tradizionale.
21:00 - Pan! Our Music Odissey di Jérôme Guiot eThierry Teston
Storia narrata in forma di docu-fiction dello strumento nazionale di Trinidad e Tobago, l’unico nuovo strumento musicale acustico inventato nel XX secolo. Dopo la seconda guerra mondiale, nella colonia britannica di Trinidad & Tobago hanno utilizzati i bidoni di petrolio abbandonati dalle navi americane per creare un nuovo strumento musicale: lo steel-drum, chiamato gergalmente “pan”.
Mercoledì 4 novembre
16:30 Rocksteady. The Roots of Reggae di Stascha Bader
Un concerto reunion, filmati d’archivio, diario di viaggio giamaicano, e qualche brillante, emozionante lavoro di studio da parte di musicisti mitici ancora viventi; tutti questi elementi si fondono in questo tributo alla matrice da cui il reggae è nato durante la fine del 1960: il rocksteady.
18:00- They Will Have to Kill Us First. Malian Music in Exile di Johanna Schwartz
La musica è il cuore pulsante della cultura del Mali, ma quando i jihadisti islamici hanno preso il controllo del nord del Mali nel 2012, hanno applicato una delle più dure interpretazioni della sharia nella storia: hanno vietato tutte le forme di musica. Ma piuttosto che abbandonare i loro strumenti, alcuni musicisti stanno combattendo per il loro patrimonio culturale e la loro identità.
21:00 - Jamming Addis di Dirk Van Den Berg
Spaccato della vivacità musicale di una delle più dinamiche metropoli africane: Addis Abeba. Club e centri culturali come il Fendika, Mama Kitchen, Jupiter Hotel o Jazzamba Lounge sono i locali notturni in cui una nuova generazione di musicisti sperimenta forme musicali ibride tra ethio-jazz, funk e pop. Segue Concerto live! SABA,
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CINEMA E DONNE
Dal 5 al 10 Novembre
Giunto alla 37° edizione, il festival diretto da Paola Paoli e Maresa D'Arcangelo si intitola quest'anno "Persona": un omaggio al film anticipatore di Bergman, ma anche esplorazione dei diritti umani su cui rifette e lavora oggi il cinema delle registe.
Programma in arrivo.