Cinema italiano e russo a confronto in piazza Santissima Annunziata
"Apriti Cinema!", l’Arena Estiva di cinema dedica due giorni, 1 e 2 luglio, al confronto tra Italia e Russia.
N.I.C.E. (New Italian Cinema Events) ormai da 19 anni porta il Cinema Italiano contemporaneo in Russia e si confronta con la ricca tradizione cinematografica di questo paese. Per la prima volta, N.I.C.E. propone il percorso inverso, dalla Russia all’Italia, presentando in prima nazionale film di nuovi registi russi (The Gulls (Chaiki) di Ella Manzheeva, La bicicletta e Le vacanze invernali di Dimitry Tikhomirov), selezionati in collaborazione con il critico cinematografico Naum Kleiman, direttore del Centro Studi ?jzenštejn.
Insieme saranno presentate due opere italiane, Seconda primavera di Francesco Calogero, alla presenza del regista, e Fino a qui tutto bene di Roan Johnson.
“Cinema russo e cinema italiano a confronto” inizia venerdì 1 luglio con "Seconda primavera" di Francesco Calogero (commedia, sott. ingl.), che introdurrà il film. Quattro i protagonisti e quattro le storie raccontate, ognuna da un differente punto di vista, nell'arco di sei stagioni, dal primo inverno per arrivare alla “seconda primavera”, che allude alla rinascita di Andrea, architetto cinquantenne. A sovvertire il suo inverno interiore è l’incontro con la studentessa Hikma.
A seguire, "The Gulls" (Chaiki) di Ella Manzheeva (fiction, sott. ita), presentato alla Berlinale 2015. È la storia di Elza, che vive in un piccolo paese sul Mar Caspio, da cui vorrebbe fuggire, fino a che, un giorno, il marito pescatore di frodo non fa ritorno…
Sabato 2 luglio sarà la volta di "Fino a qui tutto bene" di Roan Johnson (commedia, sott. ingl.). È l’ultimo weekend di cinque studenti a Pisa, nella loro casa dove hanno trascorso gli anni universitari. Ognuno prenderà direzioni diverse, andando incontro alle scelte che determineranno il corso di una vita. Una metafora di una generazione chiamata ad una sfida.
A seguire, due mediometraggi del regista russo Dimitry Tikhomirov: "La bicicletta" (À Moscou) (fiction, sott. ita) e "Le vacanze invernali"(drammatico, sott. ita). Nel primo, La bicicletta, un ragazzo che in estate lavora come guida turistica sui battelli fluviali incontra casualmente una ragazza con la bicicletta, per cui comincia a provare simpatia. Chissà se il Destino permetterà loro di rincontrarsi?
Le vacanze invernali è la storia di due studenti universitari, l’aspirante poeta Sciura e il filosofo-ribelle Vadim,che, dopo essersi conosciuti qualche mese prima, si incontrano casualmente, ai funerali del grande poeta Pasternak, nel 1960. È un film sulla scelta del proprio destino, sull’incontro di due modi di vivere diversi.
Introduce i film Viviana del Bianco, Direttrice N.I.C.E.