"Da Galileo a Marte", l'evento che lega l'astronomia all'arte
Recentemente il Presidente Barack Obama in una intervista sul sito della CNN ha dichiarato che gli Stati Uniti entro il 2030 invieranno i primi uomini su Marte. Per rendere tutto ciò possibile, già da alcuni anni gli scienziati della NASA stanno collaborando con ingegneri, artisti, designer per sviluppare speciali progetti, come veicoli, strutture abitative e tute spaziali, e migliorare le condizioni di vita dei primi esploratori del pianeta rosso. Proprio partendo da queste premesse, sabato 12 novembre SACI Studio Arts College International organizzerà una intera giornata dedicata alle possibili evoluzioni del rapporto fra arte e scienza, analizzate insieme ad ospiti eccellenti, tra cui la Vicedirettrice della NASA Dava Newman, l’astronauta della NASA, ingegnere e artista Nicole Stott, l’astronauta italiano Paolo Nespoli (in video-conferenza dal Kazakhstan dove si trova in missione), l’architetto e designer Guillermo Trotti già progettista di nuove strutture abitative, il CEO D-air Lab Vittorio Cafaggi e l’artista Lia Halloran.
"Il connubio fra arte e scienza – spiega la presidente commissione cultura del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani – viene proposto in un’ottica moderna a Firenze con il simposio "From Galileo to Mars" organizzato da Saci-Studio Arts College International".
La prima parte dell’evento, promosso da Comune di Firenze, Regione Toscana e Consolato Generale degli Stati Uniti d’America di Firenze, e sponsorizzato da Dainese, si terrà al Cinema Odeon a partire dalle 9.00, con un saluto del Sindaco di Firenze Dario Nardella, del Presidente della Commissione Cultura del Comune di Firenze Maria Federica Giuliani, dell’Assessore alle attività produttive, al credito, al turismo e al commercio della Regione Toscana Stefano Ciuoffo, e della Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze Abigail M. Rupp, seguito dagli interventi di scienziati, artisti e designer di fama internazionale, moderati dal Presidente di SACI Steven Brittan.
La giornata proseguirà nel pomeriggio a Palazzo dei Cartelloni in Via Sant’Antonino con l’inaugurazione della mostra "Your Body is a Space That See" di Lia Halloran e di alcune opere degli allievi della SACI.
Partendo dalla prima missione su Marte che la NASA sta progettando, durante il convegno alcune menti creative si confronteranno sulle potenzialità della collaborazione e innovazione multidisciplinare, aspetto promosso già da alcuni anni grazie ad iniziative a livello internazionale, come il programma di ricerca "Arts at Cern" basato sulla collaborazione fra arte e fisica delle particelle realizzato dal Cern di Ginevra.
Fino a poco tempo fa, infatti, l’esplorazione dello spazio era un settore limitato ad alcuni ambiti specifici, come scienza, tecnologia, matematica e ingegneria, mentre negli ultimi tempi si è compreso come artisti e designer possano avere un ruolo primario per favorire nuove scoperte e lo sviluppo tecnologico di oggetti funzionali alle missioni nello spazio, tra cui le tute degli astronauti, le navicelle e le abitazioni.
L’architetto e designer Guillermo Trotti, infatti, ha collaborato con la NASA per la progettazione di strutture abitative da costruire sulla Luna, tute spaziali adatte all’esplorazione di Marte e la Luna, veicoli per le missioni su Marte e Stazioni Spaziali Internazionali.
Mentre le opere dell’artista Lia Halloran hanno spesso come punto di partenza concetti scientifici, come nel caso della serie di stampe cianografiche Your Body is a Space That Sees, che celebra le scoperte di scienziate e ricercatrici nel campo dell’astronomia, permettendo all’osservatore di viaggiare nello spazio infinito, attraverso nebulose, crateri, galassie, comete.
Anche l’ex astronauta Nicole Stott realizza opere d’arte ispirate ai suoi viaggi nel Cosmo per condividere la bellezza spettacolare che ha ammirato dalle finestre degli Space Shuttle.
Nel pomeriggio dalle 15.30 i partecipanti si trasferiranno a Palazzo dei Cartelloni – sede di SACI e originariamente dimora del matematico Vincenzo Viviani che volle decorare la facciata con epigrafi in latino per celebrare il suo maestro Galileo Galilei – per ammirare la mostra di Lia Halloran Your Body is a Space That Sees, che, partendo da testi e immagini storiche, rende omaggio alle donne dell’astronomia dall’antichità a oggi, come Ipazia di Alessandria, Caroline Herschel, Helen Sawyer Hogg e un gruppo di studiose dell’Osservatorio di Harvard conosciute come "Pickering’s Harem".
Inoltre, saranno visibili installazioni realizzate dagli studenti di SACI. Nella sala conferenze del palazzo sarà allestita la video installazione dedicata a Palazzo dei Cartelloni, Galileo e Viviani a cura di Laura Villani.
Per l’occasione saranno inoltre esposte due tute spaziali realizzate da Dainese, azienda italiana leader nella produzione di abbigliamento per motociclisti, disegnate in collaborazione con Massachusetts Institute of Technology (MIT), D-Tec e Industrial Design Studio Trotti and Associates, per garantire la necessaria pressurizzazione al corpo degli astronauti senza comprometterne la mobilità. Saranno visibili anche la replica Morris del telescopio di Galileo messo a disposizione dal Museo Galileo e un sandalo "invisibile" della collezione del Museo Salvatore Ferragamo.
Tra tutte le immagini o video postati su Instagram utilizzando l’hashtag #FromGalileotoMars e corredati da una breve didascalia, sono stati selezionati i lavori che meglio rappresentano lo spirito dell’iniziativa. Saranno visibili a Palazzo dei Cartelloni nel pomeriggio di sabato 12 novembre.
Il progetto è stato presentato dalla presidente della Commissione cultura Maria Federica Giuliani il convegno con la Vicedirettrice NASA Dava Newton, il Presidente SACI Brittan, gli astronauti Stott e Nespoli, il designer Trotti, il CEO D-air Lab Cafaggi e l’artista Halloran.
Il programma
Dalle 9.00 CINEMA ODEON - Convegno con ospiti internazionali
tra cui DAVA NEWMAN Vicedirettore della NASA, gli astronauti NICOLE STOTT e PAOLO NESPOLI (via Skype), il designer GUILLERMO TROTTI, il CEO D-air® Lab/Dainese VITTORIO CAFAGGI e l'artista LIA HALLORAN
Dalle 15.30 PALAZZO DEI CARTELLONI - mostra di Lia Halloran
Your Body is a Space That Sees e degli studenti SACI
Contest su Istagram #FromGalileotoMars per artisti e creativi