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Ubi Banca e il Meyer insieme per la "LudoBiblio" e un nuovo orto

Ubi Banca grazie all'emissione del Social Bond "UBI Comunità per la Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer Onlus", i proventi saranno donati al Meyer

Un nuovo orto e il finanziamento dei progetti legati alla LudoBiblio dell'Ospedale Pediatrico Anna Meyer, così Ubi Banca entra a far parte della grande famiglia del Meyer. La banca infatti donerà a titolo di liberalità lo 0,50% del valore nominale (il valore teorico, che non tiene conto della domanda e dell'offerta ndr) delle obbligazioni sottoscritte dai clienti con il social bond "UBI Comunità per la Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer". 

Il risultato sorprendente - che ha portato al raggiungimento della quota, 20 milioni di euro investiti, con quindici giorni di anticipo rispetto alla chiusura dell’offerta - permetterà a Ubi Banca di donare 100mila euro alla struttura ospedaliera. A presentare l'operazione, nella sede di Ubi Banca in viale Gramsci, Gianpaolo Donzelli, Presidente della Fondazione, Maria Baiada, Accoglienza interna e Ufficio Acquisti della Fondazione, Aldo Calvani, Responsabile Direzione Territoriale Firenze e Toscana Nord di UBI Banca e Riccardo Tramezzani, Responsabile UBI Comunità di UBI Banca.

L’intento alla base della collaborazione tra l’Istituto di Credito e la Fondazione è fin da subito stato quello di costruire valore e reperire risorse utili a migliorare la qualità del tempo che i giovani pazienti e le loro famiglie trascorrono nella struttura ospedaliera.

La "LudoBiblio" è uno spazio aperto tutti i giorni in cui i bambini trovano svago e serenità per affrontare la malattia. Un luogo dove la lettura, l’animazione, il teatro e la pittura si coniugano con il gioco, sotto la guida di educatori professionisti specializzati ad operare nel contesto ospedaliero in stretta collaborazione con medici, infermieri e con tutte le altre figure professionali che, in ospedale, si dedicano alla cura dei bambini.

"Questo spazio ha un ruolo fondamentale - spiega Maria Baiada - permette ai piccoli di incontrarsi, giocare, invitare amici, genitori e parenti a vedere spettacoli, leggere libri o giocare in libertà. E' importante prendersi cura della parte non malata del bambino, così da migliorare il modo in cui affronta le difficoltà e in prospettiva il ritorno a casa". Gli educatori, che non sono medici, si prendono cura della socialità, delle emozioni, della salute mentale del bambino e tramite il gioco è possibile stimolare miglioramenti anche a livello fisico: "Spesso i fisioterapisti chiedono il loro aiuto per realizzare giochi per stimolare determinati muscoli" continua Baiada.

I fondi raccolti con Ubi Banca serviranno quindi per finanziare la LudoBiblio, ma anche per rinnovare l'orto del Meyer che ha 10 anni e ha bisogno di qualche miglioria. 

Fino a 100mila euro di contributo mediante erogazione liberale

Il contributo complessivamente devoluto da UBI Banca alla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer Onlus a titolo di liberalità, per sostenere il Progetto “LudoBiblio dell'Ospedale Pediatrico Meyer”, arriverà a 100.000 euro in quanto le sottoscrizione hanno soddisfatto l’intero ammontare nominale delle obbligazioni oggetto dell’offerta (il 22 gennaio erano circa 19milioni di euro). Le obbligazioni, emesse da UBI Banca, hanno un taglio minimo di sottoscrizione pari a 1.000 euro, durata 3 anni, cedola semestrale, tasso annuo lordo pari a 0,75% (0,555% netto annuo). Possono essere sottoscritte dal 03/01/2020 al 07/02/2020, salvo chiusura anticipata dell’offerta.  

“I Social bond, come dimostra anche questa emissione, offrono ai risparmiatori privati l’opportunità di orientare i propri investimenti nei confronti di iniziative di riconosciuto valore per le comunità, coniugando al tempo stesso legittimi obiettivi economici individuali” ha dichiarato Riccardo Tramezzani, Responsabile UBI Comunità di UBI Banca. “Sono infatti strumenti di mercato, pensati per supportare progettualità sostenibili condivise tra pubblico, privato e privato sociale. In questo caso consentono ai sottoscrittori di contribuire a un progetto di grande utilità che, favorendo le condizioni per un approccio più efficace e sereno alla malattia, è di aiuto sia ai piccoli degenti nel periodo complesso del ricovero, sia alle loro famiglie”.  

Lo SROI come strumento di misurazione del valore sociale

In riferimento al Progetto, viene calcolato il valore del beneficio sociale per i destinatari e la collettività collegato al Social Bond, come già avvenuto in occasione di contributi legati a precedenti collocamenti. Il metodo scelto per tale quantificazione è il social return on investment – SROI. Lo SROI è il mezzo per quantificare, in termini economici, il valore sociale o ambientale generato da un progetto, un’iniziativa, un’organizzazione sociale.

La Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Anna Meyer Onlus ha calcolato i benefici sociali ed economici derivanti dallo sviluppo del Progetto, stimati in 1,55 euro ex-ante per ogni euro investito. Tra i principali: sviluppare ulteriori sinergie tra operatori sanitari e psicologi interni utili a risparmiare risorse da parte sia dell’ospedale sia delle famiglie, in relazione all'eventuale ricorso a professionisti esterni con competenze psicologiche; inoltre, grazie ai momenti di gioco e distrazione dalla malattia consentiti dalla presenza della LudoBiblio, i piccoli pazienti lungodegenti beneficiano di maggiore benessere psicologico sia durante il ricovero sia nel periodo successivo al ricovero.  

I Social Bond UBI Comunità cosa sono

I Social Bond sono prestiti obbligazionari finalizzati al sostegno di iniziative di elevato valore sociale, che offrono ai sottoscrittori un rendimento di mercato e prevedono che, con il funding rinveniente dal collocamento, la Banca eroghi somme di denaro a titolo di liberalità o di finanziamento a condizioni competitive a sostegno di progetti o investimenti ad elevato impatto sociale. Coinvolgono e premiano realtà significative del non profit nei territori di riferimento, caratterizzate da buona capacità di mobilitazione degli stakeholder e con progetti ad alto impatto sociale.

Da aprile 2012 a dicembre 2019 il Gruppo UBI Banca ha emesso 96 Social Bond UBI Comunità, per un controvalore complessivo che supera il miliardo di euro, che hanno reso possibile la devoluzione di contributi a titolo di liberalità per oltre 5 milioni di euro volti a sostenere iniziative di interesse sociale e sono stati sottoscritti da quasi 40.000 clienti del Gruppo UBI. Inoltre sono stati attivati plafond per finanziamenti per oltre 21 milioni di euro destinati a consorzi, imprese e cooperative sociali.

 

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