Turismo, sarà una Pasqua dalle uova d'oro

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Una Pasqua dalle uova d'oro. Sono stime che fanno ben sperare quelle relative al turismo pasquale atteso per Firenze e la Toscana. La previsione elaborata dal Centro Studi Turistici infatti stima un aumento del 3 per cento di turisti stranieri in arrivo e, in generale una valutazione del primo trimestre 2024 che segna un 2,5 per cento in più di arrivi rispetto al 2023. “Le stime – commenta l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras - fanno ben sperare per i movimenti turistici di Pasqua in Toscana".

Provenienza e dove andranno

Il 54 per cento dei turisti attesi arriverà dall'estero e prevalentemente da Germania, Usa, Francia, Polonia, Brasile, Inghilterra, Republica Ceca, Svizzera, Spagna, Ungheria e Austria con presenze stimate totali che si attesterebbero a 868mila persone.

Considerando una lieve flessione dei turisti italiani – stimata sull'1 per cento ma che saranno comunque 403mila – l'aumento percentuale dovrebbe attestarsi sul 2 per cento. 

L'aumento maggiore di visite lo registreranno città d'arte e borghi, che vedranno una maggiorazione di presenze pari al 3,3 per cento mentre registreranno una lieve flessione coste e montagna – rispettivamente -1,1 e 1,8 per cento – con gli stranieri orientati soprattutto verso città, aree rurali e colline a dispetto degli italiani che si stima faranno il percorso inverso verso il mare. Alberghi e settore extralberghiero vedranno un aumento dell'1,8 per cento il primo e 0,2 il secondo. 

I prossimi ponti

Sembrerebbe meno dinamica invece la situazione per i prossimi ponti di primavera. In base alle prenotazioni già acquisite, e alla percezione degli imprenditori della ricettività, il 21,9 per cento del campione ha segnalato un aumento della domanda, contro il 49,8 che ha dato indicazioni di stabilità e il 28,3 per cento che ha segnalato numeri in diminuzione.