La Toscana declassata da Moody’s, previsti peggioramenti
Il rating della regione Toscana scende trascinato dall'Italia. Anche l'outlook è negativo quindi con possibili peggioramenti per il futuro
La Toscana viene declassata dall’agenzia Moody’s, e non sembra neanche colpa sua. Ma dell’Italia. Tutto dipenderebbe dal rating più basso ottenuto dopo la messa in osservazione dei conti dell’intero Paese. Ieri le spiegazioni sul caso sono state date dall’assessore regionale al bilancio Riccardo Nencini. "E il motivo è semplice e lo spiega la stessa Moody's – ha chiosato Nencini -: lo Stato infatti taglia i bilanci di Regioni e enti locali. Taglia molto di più di quello che il federalismo, ancora zoppo e parziale, è in grado di portare. Calano così le entrate e questo non fa altro che inasprire e rendere più difficili gli obiettivi di bilancio".
A giugno il presidente della Regione rassicurava che non c'era nulla da temere e che i conti toscani erano a posto ma l’arretramento è stato subìto comunque: la regione ha una gestione migliore di quella statale soffrendo però della dipendenza, con relativi trasferimenti, dal Governo centrale.
Alla Toscana, che poteva finora vantare un rating Aa2, è stato assegnato un A2 con outlook negativo, ossia con una valutazione di un possibile peggioramento futuro: lo stesso rating ed outlook della Repubblica italiana.
