Alle Murate apre 'Parco Innovazione', il nuovo polo hi tech del centro
Sette start up più alcune spin off che investiranno su innovazione e beni culturali. Ricerca, laboratori, formazione e scambi culturali, questa la missione del progetto
Le Murate, da ex carcere di Firenze a polo ‘hi tech’, passando per le innovative case Erp, Fondazione Kennedy e Caffè letterario. Da ora in poi sarà anche la casa del ‘Parco urbano dell'Innovazione’, con sette imprese a far base in questo complesso di eccellenza, nell’attesa che l’asticella si alzi a 10 con l’aggiunta nel breve periodo di altre tre aziende. Si tratta di start up, tutte aziende innovative che opereranno sul campo dei beni culturali. Questo nuovo centro, così come è stato pensato, vorrebbe essere un punto di riferimento sia per la formazione che per gli scambi culturali, ma allo stesso tempo fare impresa attraverso ricerca e attività di laboratorio. “Le Murate – ha sottolineato il sindaco Matteo Renzi – erano un carcere: oggi la consegna delle chiavi a queste aziende è un ulteriore passo per la ricchezza, la cultura e la speranza di questo quartiere e della nostra città. Queste nuove aziende qui non solo potranno giocare le proprie carte ma contribuiranno a fare delle Murate uno dei centri propulsivi del nostro territorio”.
Le sette start up presenti, selezionate tramite bando comunale, avranno a disposizione 1500 metri quadri del complesso. Tutte pagheranno un affitto per i locali e potranno anche disporre di un fondo comunale da 270 mila euro per la loro attività. Non solo start up, ma anche alcune spin off aziendali: la Scuola superiore di tecnologie industriali, il Laboratorio Nemech dell’Università di Firenze, la Fondazione Sistema Toscana (con le attività di comunicazione digitale e formazione), Polis (Polo di Innovazione della Città Sostenibile) e il Distretto Tecnologico (con le attività di promozione della ricerca applicata ai beni culturali e alla sostenibilità urbana). “Il ‘Parco Urbano’ – ha aggiunto il vicesindaco di Firenze Dario Nardella – oltre ad essere un progetto ambizioso, è un modo concreto di rispondere alla crisi: abbiamo bisogno di nuove imprese, di qualità e di innovazione”. Per adesso ha preso vita il polo della tecnologia, ma c’è un altra novità che attende il centro delle Murate: nelle prossime settimane Renzi ha annunciato che sarà inaugurato un percorso che collegherà le Murate con la vicina piazza Ghiberti.