Nuovo Stadio, a Della Valle può bastare l'area Mercafir?
La fiorentina nei giorni scorsi ha depositato lo studio di fattibilità al Comune di Firenze. Il sindaco è certo, entro la legislatura qualcosa si vedrà
Forse Firenze non vedrà la Cittadella Viola ma il sindaco Dario Nardella è certo che l'impianto sportivo, quello nuovo, per 40.000 persone, coperto, tecnologicamente avanzato e corrispondente agli attuali standard internazionali vedrà la luce entro la legislatura, dopo il 2016.
La famiglia Della Valle ha depositato i disegni e lo studio di fattibilità in merito all'area indicata dall'amministrazione ovvero viale Guidoni - Novoli, ex area mercatale della Mercafir. La notizia è stata accolta con soddisfazione dalla città toscana che ha intravisto sotto il profilo sportivo l'intenzione di effettuare un investimento a lungo termine e la possibilità di vedere aumentare il fatturato, ergo la possibilità di investimento sul mercato dei giocatori, e dall'altra lascia presupporre un aumento dell'occupazione non solo per l'indotto dell'edilizia ma anche e soprattutto per quello dei servizi e commerciale.
Nel comunicato diramato da ACF Fiorentina però c'è un passaggio che continua a tenere molti sulla graticola. L'eventualità di essere disposti a prendere in considerazione anche ulteriori aree: Castello? La Unipol sarebbe alla finestra, oppure di più, ma non trapela niente di più in merito all'area che per prima è entrata nei desideri della famiglia di imprenditori marchigiani e che avrebbe visto tra le altre cose il famoso "Parco a tema", quell'area in parte sequestrata che Matteo Renzi avrebbe voluto riprendersi così come previsto da accordi passati.
Dario Nardella ha glissato "l'area è quella indicata" la Mercafir. Dove passerà la Linea 2 della Tramvia nel 2016-2017 e dove prenderà vita il nuovo aeroporto di Firenze sempre più vicino al restyling dopo l'approvazione del PIT in Regione Toscana con la previsione di un rilancio dello scalo fiorentino.