Disoccupazione: il 7,3% dei toscani è senza lavoro | DATI 2012
La fotografia sul mondo del lavoro è stata scattata dall'Osservatorio regionale sul mercato del lavoro. Elevata la disoccupazione femminile, ancora sopra la soglia del 9%
La disoccupazione in Toscana sta nei numeri, quelli forniti dall’Osservatorio regionale sul mercato del lavoro. Nell’ultimo trimestre del 2012 il tasso di disoccupazione toscano si è attestato sul 7,3%. Un anno fa, nello stesso trimestre, era a quota 5,3% ma, solo tre mesi fa raggiungeva quota 7,7% e nel trimestre ancora precedente, il primo del 2012, toccava il record negativo dell'8,4%. In termini assoluti, nell’ultimo trimestre, sono risultate 124 mila le persone in cerca di lavoro in Toscana, 29 mila in più rispetto allo stesso periodo dell'anno prima e 6 mila in meno rispetto al precedente trimestre.
DONNE – Resta elevata la disoccupazione femminile, ancora sopra la soglia del 9% (9,2) e non va meglio per i giovani, anche se in Toscana la disoccupazione nella fascia di età 15-24 resta su valori al di sotto della media italiana: il 2012 si chiude in Toscana con un tasso del 31,3%, a fronte di una media italiana del 34,9%.
CRESCITA – La crescita, rispetto al 2011 (che si era chiuso al 24,9% in Toscana e in Italia al 37,1%) è di circa 6 punti. Nel terzo trimestre 2012, invece, l'occupazione ha registrato un moderato aumento, (+0,7%), rispetto al corrispondente trimestre 2011. Il tasso di occupazione è risalito al 64,5% rispetto al 63,9% di un anno prima e al 64% del secondo trimestre, ancora ben lontani dai valori precedenti la crisi, (nel 2008 avevano toccato quota 66%).
CASSA INTEGRAZIONE – Forte è stato il ricorso alla cassa integrazione. Nel periodo gennaio-novembre 2012, le ore autorizzate (poco meno di 50 milioni) sono state complessivamente equivalenti a 34.900 posti di lavoro a tempo pieno. Incidenza analoga per Cassa integrazione straordinaria e in deroga (oltre 19 milioni di ore per ciascuna), inferiori i valori per la Cassa ordinaria (circa 10 milioni di ore). L'incidenza è del 40,3% per la Cassa in straordinaria, del 30,9% per quella in deroga, del 20,7% per l'ordinaria. In Toscana, rispetto al livello nazionale, resta più elevato il ricorso alla Cassa integrazione in deroga.
