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Economia

Coop e Coronavirus: mille consegne a casa al giorno

L'aiuto è destinato alle persone non autosufficienti o in condizioni tali da non poter uscire da casa per pregresse patologie, persone impegnate in servizi di emergenza

Coop, Anci e il dipartimento di protezione civile hanno firmato un protocollo d'intesa  per attivare il servizio di consegna della spesa grazie al ruolo delle organizzazioni di volontariato locale. L'iniziativa in Toscana è partita una settimana fa ed oggi il servizio di consegna a domicilio copre l'80% dei Comuni dove opera Unicoop Firenze, con una media di mille spese consegnate ogni giorno.

Persone non autosufficienti o in condizioni tali da non poter uscire da casa per pregresse patologie, persone impegnate in servizi di emergenza. Sono questi i principali destinatari del Protocollo che si articola in semplici linee guida di volta in volta adattabili alle singole realtà locali: in Toscana, ad esempio, nelle sette province dove opera Unicoop Firenze, la consegna della spesa a domicilio per le persone in difficoltà è partita la scorsa settimana, grazie ad un accordo sottoscritto su base locale, in collaborazione con la Regione Toscana. I destinatari del servizio, a cui  le organizzazione di volontariato portano la spesa, vengono individuati dai Comuni

La Cooperativa riesce a coprire circa l'80% del territorio grazie alla collaborazione con le organizzazioni di volontariato che raccolgono gli ordini di spesa e concordano con i punti vendita le modalità con cui eseguirle.

I dispositivi medici donati

Coop si muove anche a fianco del personale sanitario che opera in prima linea. La cooperativa mette a disposizione della Protezione Civile il know how commerciale della sua filiale di Hong Kong e per questa via dona agli ospedali un primo quantitativo di dispositivi medici che arriveranno la prossima settimana. Il valore di questa operazione consiste nell’aver individuato una fonte di approvvigionamento di materiali difficili da reperire in maniera continuativa e da far arrivare nel nostro Paese. Ciò è possibile grazie al fatto che Coop ha una sua società di acquisti (Coop Far East) a Hong Kong con circa 30 colleghi.

Coop ha inoltre attivato a partire dallo scorso 17 marzo un’offerta di solidarietà digitale pari a 100 GigaByte di traffico dati gratuito valido per 30 giorni su tutto il territorio nazionale a beneficio degli oltre 1,5 milioni di utenti CoopVoce. Un modo per stare vicino alle famiglie e per non avere limiti nella fruizione dei servizi digitali.

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