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Economia

Moda: dopo la liquidazione torna in vita la Conte of Florence

Lo storico marchio messo in liquidazione lo scorso luglio è stato rilevato dalla D&K Distribution, azienda di Lucca. Dieci milioni d'investimento, salvaguardati 200 posti di lavoro

Rinasce la Conte of Florence, il marchio storico fiorentino di abbigliamento, fondato negli anni ‘50 dall’imprenditore Romano Boretti e finito in cattive acque con la crisi economica. La Florence Sportswear Srl è stata infatti messa in liquidazione lo scorso luglio. Sembrava che il capitolo fosse chiuso e invece il marchio D&K Distribution, azienda di Altopascio (Lucca), che gestisce anche i brand Dekker, Dek'Her, Kejo, D21, D-Twice, 10East, si è aggiudicata il marchio fondando una nuova società, la Conte of Florence Distribution Spa, che dal primo ottobre 2012 gestisce il marchio.

“Abbiamo fatto un investimento di circa 10 milioni di euro – spiega Massimo Tassinari, a.d. D&K Distribution – una cifra che comprende tutte le operazioni necessarie per rilanciare il brand nei prossimi sei mesi”. Un investimento teso a rilanciare in orbita lo storico marchio storico toscano, ma che allo stesso tempo vuol salvaguardare anche la forza lavoro. Con questa acquisizione infatti è stato confermato il lavoro a 160 persone impiegate nella rete vendita (al brand fanno capo in Italia 40 negozi diretti, 15 outlet e 20 franchising) e altre 40 persone impiegate nella sede dell'Osmannoro, in provincia di Firenze, dove verrà mantenuto l’ufficio ricerca, stile e commerciale. A giugno 2013 poi sarà presentato un nuovo business plan per lo sviluppo del successivo triennio.

STORIA – Resta toscano un brand strettamente legato a Firenze, come dimostra anche il giglio racchiuso nella 'C' del nome del marchio. Tutto nacque negli anni ‘50 grazie a un'idea del giovane imprenditore Romano Boretti, che rilevò il negozio CON.T.E (Confezione Tessuti Esclusivi), all'inizio specializzato nel commercio di tessuti poi nel 1958 trasformato in boutique di cappelli. Negli anni ‘70 il brand ottenne notorietà a livello internazionale grazie alla sponsorizzazione della nazionale italiana di sci, lanciando anche la prima linea non tecnica di abbigliamento sportivo. Negli anni ‘80 debuttò nel mondo del Golf, poi nel decennio successivo il successo divenne più tangibile con lo sviluppo del retail e l'apertura di una rete di monomarca diretti e in franchising.
 

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