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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Banche: a Firenze e provincia boom di operazioni sui canali alternativi

Il 90% dei clienti di UniCredit in tutta la provincia di Firenze utilizza Internet, gli Atm e i chioschi multifunzione per effettuare transazioni di prelievo, versamento e pagamento

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

L’innovazione tecnologica è oggi uno dei motori dell’evoluzione degli atteggiamenti dei cittadini nella vita di tutti i giorni. Questo assunto è ancor più valido in un settore, quello bancario, in cui profondi e radicali sono stati i cambiamenti nei modelli di business e di interazione tra banca  e cliente.

Questo processo, che procede in maniera inesorabile ormai da alcuni anni, sembra però avere avuto un’accelerazione straordinaria a Firenze e provincia dove UniCredit ha registrato nel terzo trimestre 2011 tassi di accesso ai propri canali digitali decisamente elevati con il 90% dei prelievi, circa il 55% dei versa-menti di assegni e contanti effettuati sul conto corrente e oltre l’80% dei pagamenti effettuati dalla clientela tramite online banking, ATM e chioschi multifunzione.
Se a ciò si aggiungono i dati dello stesso periodo relativi alle operazioni di pagamento delle imposte (87,4%) e delle disposizioni di bonifico (91,9%) effettuate tramite canali evoluti si può avere un quadro completo della tendenza in atto.

TREND - Questi trend di crescita sono stati favoriti da forti investimenti e dall'affidabilità di un servizio all’avanguardia. Grazie a un servizio di internet banking al primo posto in Italia con 3 milioni di clienti e 240 milioni di accessi ogni mese, al parco ATM il più ampio in Italia (oltre 8.000 terminali) e al servizio di mobile banking (primo per  gradimento della clientela su Apple store), UniCredit propone un nuovo modello di relazione tra la banca e i propri clienti.
L’obiettivo è infatti quello di considerare la multicanalità in un’ottica nuova, che integri le opportunità e i vantaggi derivanti dalla maggiore accessibilità e mobilità fornite delle tecnologie con l’indispensabile rap-porto personale di consulenza.

Questa filosofia ha portato a creare sul territorio fiorentino 4 “filiali ad alta automazione” che, grazie agli elevati livelli di utilizzo dei canali evoluti, hanno ridotto il servizio di cassa tradizionale per dedicarsi mag-giormente all’ascolto e alla consulenza al cliente.
Per supportare la spinta alla multicanalità, i 55 sportelli di UniCredit a Firenze e provincia mettono a disposizione della clientela una rete di 39 ATM evoluti (abilitati al versamento banconote ed assegni), 38 ATM tradizionali e 48 chioschi multifunzione o con postazione pc. Queste infrastrutture sono state apprezzate dai clienti anche per l’acquisto di prodotti semplici: sono oltre 2000 i prodotti acquistati in un anno dai clienti fiorentini grazie al supporto dei canali alternativi, di cui 185 prestiti per un controvalore di circa 2,1 milioni di euro di erogato. In crescita anche le richieste di apertura conto corrente attraverso i canali diretti, sono circa 400 i nuovi clienti della provincia che hanno scelto Unicredit attraverso la multicanalità .
 

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