Rimborsi depurazione, il Comune di Firenze chiede proroga dei termini
Difficoltà degli utenti nel reperire informazioni e consiglieri comunali del M5S infuriati contro Publiacqua
Il Comune di Firenze rende noto di essersi attivato presso il Ministero dell’Ambiente per chiedere una proroga dei tempi dei rimborsi di Publiacqua, dovuti agli utenti richiedenti ed aventi diritto, rispetto al termine fissato nel decreto 30 settembre 2009.
Questo "a seguito anche del voto di ieri in Consiglio comunale del documento che chiedeva al Comune di attivarsi. La restituzione riguarda i canoni di depurazione versati da utenti non allacciati al servizio".
Nei giorni scorsi diverse lamentele sono giunte alla politica da parte di utenti impossibilitati a capire cosa avrebbero dovuto fare per procedere alla richiesta del rimborso. Si tratta in alcuni casi di diverse centinaia di euro che, al momento, restano versati 'indebitamente' e non richiesti.
Secondo i deputati del Movimento 5 Stelle il problema sarebbe ben più grave di quello che appare, i cittadini non sarebbero stati informati a dovere e la proroga si è resa necessaria non per questioni burocratiche ma di comunicazione.
