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Cronaca Fucecchio

Fucecchio, violentò e massacrò di botte una prostituta: arrestato

Arrestato 46enne di Santa Croce sull'Arno, pluripregiudicato, ritenuto responsabile di rapina aggravata, tentata violenza sessuale e lesioni contro una prostituta di 24 anni

Nella serata del 26 marzo scorso aggredì, percosse e violentò un prostituta albanese durante un rapporto a pagamento. La donna, che era solita vendersi nei boschi di Galleno a Fucecchio, finì in ospedale con una frattura alle ossa del naso e numerose ecchimosi. Per questo i carabinieri hanno arrestato un 46enne di Santa Croce sull’Arno (G.F.), pluripregiudicato, ritenuto responsabile di rapina aggravata, tentata violenza sessuale, lesioni, nonché di ricettazione. Il 46enne è stato portato nel carcere di Pisa.

MARZO - Quando i militari giunsero in ospedale la ragazza riferì che l’aggressore si era presentato a bordo di una Fiat Panda, comunicando parte dell numero di targa, poi risultata rubata a San Miniato (PI).

La vittima spiegò che il rapporto da concordato divenne violento e non più consensuale subito dopo che lei si rifiutò di proseguirlo senza profilattico. La donna fu colpita all’interno dell’abitacolo con pugni, calci e testate al volto. Il 46enne poi la scaricò al margine della strada dopo che la lucciola lo ingannò dicendogli che di lì a poco sarebbero arrivati i suoi “protettori” (che in realtà non esistono).

Da quel momento è iniziata una serie di attività di indagine mirate all’identificazione del colpevole. Peraltro si è scoperto che quest’ultimo già in passato si era reso responsabile di un reato analogo contro una prostituta. Reato per cui è stato scarcerato il gennaio scorso dopo aver scontato 3 anni e 6 mesi di reclusione.  
 

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