Viale Lavagnini, al Palazzo del Sonno il mini campus 'Student Hotel'
In parte hotel, in parte studentato. All'ultimo piano una piscina, Bieber: "Recuperiamo un contenitore vuoto e diamo risposta a studenti"
“Un’operazione che recupera uno dei contenitori vuoti della città e fornisce una risposta alla domanda di alloggi da parte degli studenti”. Così il presidente della commissione urbanistica Leonardo Bieber (Partito democratico) ha commentato il sopralluogo di ieri mattina a Palazzo del Sonno, l’ex immobile delle Ferrovie posto tra via Lorenzo il Magnifico e viale Lavagnini.
In parte hotel, in gran parte stanze destinate a residenze a lungo termine per studenti, il progetto di ‘Student Hotel’, un'azienda olandese, riqualificherà il palazzo rendendolo una sorta di mini-campus sullo stile di altre grandi capitali europee (Amsterdam, Parigi, Barcellona).
Al piano terra troveranno posto servizi destinati sia agli studenti e agli ospiti dell’hotel ma anche a tutta la cittadinanza: librerie, centri conferenze, ristorante, palestra, una piscina (all'ultimo piano). Tutti gli ospiti dell'albergo avranno a disposizione, incluso nel prezzo, una bicicletta.
Dall'operazione il Comune incasserà poco meno di 2 milioni di euro, come oneri di compensazione, da destinare ad operi di riqualificazione: saranno rifatti i marciapiedi e la pista ciclabile intorno all’edificio, 500mila euro andranno alla risistemazione di piazza della Vittoria e 150mila per piazza della Costituzione.
Critica la consigliera Miriam Amato (Alternativa Libera). “L'annunciata rinascita edilizia di Firenze sembra sempre più l'inizio della nuova era del mattone, con Palazzo Vecchio interessato a incassare gli oneri di compensazione per un'operazione edilizia da 40 milioni che trasformerà Palazzo del Sonno in uno studentato di lusso”.