Via Alamanni: falsifica e rivende biglietti del bus, denunciato

Serrati i controlli  del compartimento polizia ferroviaria per la Toscana nel corso delle festività appena trascorse. Servizi mirati, che hanno permesso di identificare e denunciare un uomo di 31 anni per il reato di falsificazione di biglietti di pubbliche imprese di trasporto. Agli agenti infatti, era stata segnalata un'attività di compravendita di biglietti presumibilmente alterati o contraffatti, da parte di un privato presso l’emettitrice automatica ATAF di Via Alamanni.

Immediatamente gli agenti si sono recati  sul posto, verificando che l'uomo era privo di qualsiasi licenza e/o autorizzazione amministrativa inerente l’attività svolta, e che i titoli di viaggio in suo possesso erano stati alterati. Questi risultavano infatti cancellati nella parte recante la stampa di convalida. Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di 36 titoli di viaggio alterati relativi all’impresa di trasporto “ATAF” tutti del valore  commerciale di Euro 1,50 e dalla validità oraria di 90 minuti. Nella medesima circostanza sono stati sequestrati 81 Euro, verosimilmente frutto dell’attività illecita.

Fermato e controllato anche un 54enne originario dell’ex Jugoslavia, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, che è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato. Dopo essersi accodato ai numerosi viaggiatori in attesa della Tramvia alla fermata Alamanni/Stazione, l’uomo si è avvicinato ad una donna che stava salendo a bordo del mezzo piazzandosi sul lato dove la potenziale vittima aveva una borsa a tracolla. Rapidamente ha poi aperto il suo giaccone coprendo totalmente la borsa della malcapitata. Ma l’episodio è avvenuto sotto gli occhi degli agenti in borghese della Polfer che, intuito l’accaduto, hanno subito fermato il sospetto recuperando il portafogli appena rubato dalla tracolla.

I poliziotti hanno inoltre scoperto che il soggetto, per poter agire indisturbato, aveva anche bucato le tasche del proprio giubbotto, in modo da poter sottrarre la refurtiva, in questo caso un portafogli, senza essere notato.

In totale, nella stazione di Firenze S.M.Novella sono stati impegnati 440 agenti che hanno proceduto all’identificazione di  oltre 2.327 persone, durante l’attività di vigilanza in stazione e a bordo dei 21 treni regionali scortati.