Università, studenti preoccupati per lo sciopero dei professori

Sciopereranno per più di 2 mesi i professori universitari italiani per protestare per il blocco degli stipendi. Gli studenti non hanno gradito l’iniziativa del corpo docente. “E’ assurdo che i professori facciano ricadere i disagi della loro protesta sugli studenti, che vedranno schiacciato il diritto allo studio e saranno le uniche vittime del disservizio che lo sciopero provocherà facendo saltare gli appelli di una sessione intera” ha dichiarato Angela Sorice, Presidente provinciale di Azione Universitaria Firenze.

I professori incroceranno le braccia dal 28 agosto al 31 ottobre, c’è il rischio che molti studenti possano perdere un anno di corso in quanto il termine ultimo per il conteggio dei CFU per il passaggio all’anno di corso successivo è previsto per il 10 ottobre. Per questo Azione Universitaria chiede un confronto con il Rettore dell’Università di Firenze Luigi Dei “affinché lo sciopero crei meno disagi possibili agli studenti che con sacrificio si avvicinano alla sessione per tutelare in tutti i modi possibili la carriera universitaria di ognuno e affinché il servizio venga comunque garantito” hanno detto Sorice, Lorenzo Allegrucci e Lorenzo Belli, consiglieri di AU a Scienze Politiche.

Lo sciopero riguarderà solo uno degli appelli e, nel caso non ne fossero previsti altri, i professori si impegneranno a chiedere ai rettori un "appello straordinario".