Ungulati, Rossi dice sì agli abbattimenti

Avanti con gli abbattimenti degli ungulati. A dare il suo via libera all'intervento sui mammiferi è il governatore della Toscana Enrico Rossi, dopo che sul tema si erano espressi anche il Ministro dell'Ambiente, Galletti e quello dell'agricoltura, Martina. "Concordo che bisogna trovare un punto di equilibrio - ha detto Rossi intervenendo al convegno della Cia, la Confederazione italiana agricoltori, che si è svolto oggi a Palazzo Vecchio - ma in Toscana ci vuole anche un piano di abbattimenti, gli ungulati sono davvero troppi e gli agricoltori hanno ragione". 

"Io vengo dalla campagna - ha sottolineato Rossi - e capisco l'agricoltore che si vede distrutto il proprio lavoro. In pochi anni c'è stato un tale incremento di ungulati che è stato alterato l'equilibrio che c'era prima". Secondo Rossi "le leggi dello Stato devono conferire alle Regioni il potere di riportare l'equilibrio e di esercitare il controllo".

Sul tema dei predatori il presidente della Regione ha aggiunto: "Secondo me il tema non è tanto quello del lupo, quanto dei canidi, degli ibridi e dei cani selvaggi. Ce ne sono decine e decine - ha detto Rossi - e hanno infestato la regione, a cominciare da Grosseto, ma non solo". Rossi ha anche ricordato l'importanza del chip per riconoscere i cani e prevenire il randagismo. "Siamo stati la prima Regione ha introdurli - ha detto - poi c'è stato un calo di attenzione su queste tematiche, ho richiamato le Asl a maggiore attenzione."