Vigile del fuoco entra a lavoro e muore per un malore
Un vigile del fuoco è morto dopo essere entrato a lavoro nel distaccamento di Firenze-Ovest. Era tra le squadre che intervenne all'Aquila dopo il terremoto, si chiamava Ubaldo Vivoli
Ieri sera poco dopo le 20.00, dopo aver preso servizio per il turno notturno presso il distaccamento di Firenze-ovest, Ubaldo ha accusato un malore. Subito soccorso dai colleghi presenti, tutti i vigili del fuoco sono formati alle tecniche di primo soccorso sanitario, dal personale del 118 e poi dal personale del pronto soccorso dell’ospedale di Torregalli, dopo due ore di tentativi di rianimazione si è spento lasciando un grande sgomento e incredulità in tutti i colleghi. Ubaldo era nato nel 1962, era entrato nel 1991 nel Corpo Nazionale come Vigile Permanente prima al Comando Provinciale di Milano ed in seguito al Comando di Firenze. A Firenze ha prestato servizio nei vari distaccamenti della provincia e presso la Sede Centrale di Via La Farina. Da tutti considerato un serio professionista, sempre disponibile dal carattere calmo e affabile, ha dedicato la vita al servizio della comunità e del paese con dedizione, umiltà e spirito di sacrificio. Si ricordano i tanti interventi non ultima la partecipazione nei primi momenti del terremoto dell'Abruzzo con le sezioni operative che accorsero a L'Aquila e che portarono al salvataggio di numerose vite. I colleghi lo ricordano con affetto e si stringono ai suoi cari con un caloroso forte abbraccio. La salma sarà esposta a partire dalle ore 16 di oggi presso il distaccamento di Firenze ovest dove verrà svolta anche la cerimonia religiosa domattina alle ore 10.30.
