Turismo in calo: mancano un milione di italiani all'estate toscana

Cala il turismo in Toscana. Meno 3,9% nel trimestre estivo giugno-agosto 2012. Queste le stime del Centro studi turistici divulgate oggi dalla Regione. Secondo l’analisi la parte in sofferenza riguarda proprio la fetta nazionale. Meno italiani in regione, il dato parla chiaro: -8,2% rispetto ai dati 2011. In cifre, circa 990 mila presenze in meno. È il turismo straniero invece a segnare il segno più: + 0,8%, circa 85mila presenze, portando per la prima volta la quota del mercato estero al 50% del movimento complessivo. Soffrono tutte le tipologie ricettive, ma sembrano reggere meglio le imprese che hanno saputo formulare proposte specifiche per il mercato estero e in generale per i consumatori con minor disponibilità di reddito.

Il comparto alberghiero segna un -4,9%, l'extralberghiero un -3,4% e l'agriturismo un -2,5% (-7,5% di italiani e -0,1% di stranieri). Cresce il peso delle cosiddette ‘vacanze fai da te’: si è passati dal 58% delle prenotazioni online del 2011 al 63,7%, mentre l'intermediazione (agenzie viaggi e tour operator) vede un calo del 10%. Fra i vari settori, il balneare segna un -4,8% con risultati in crescendo verso agosto; il termale ha visto un netto calo degli italiani (-10,9%) ma un +2.5% di stranieri grazie soprattutto ai russi e alla provenienze dei paesi dell'Est; la montagna, favorita dalle ondate di calore, limita le perdite al -3,6% grazie al +2,9% degli stranieri; la campagna segna un -2,9%; le città d'arte calano del -2,1%, con un leggero aumento degli stranieri (+0,6%) e una netta diminuzione degli italiani (-9,3%).