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Cronaca

Furti in casa, l'Inps mette in guardia: "Chi suona alla porta è un truffatore"

L'Inps Toscana dopo i recenti fatti avvenuti nella regione diffonde un comunicato a tutela dei cittadini: "Chi suona è assolutamente un truffatore e va denunciato"

A volte le truffe si ripetono, diventano ‘protocolli’, mode redditizie. I ladri suonano al campanello di case spesso abitate da anziani fingendosi addetti di grosse istituti pubblici o privati ed una volta entrati mettono a segno il colpo. È stato così per l’Enel, per le compagnie telefoniche. Adesso usa camuffarsi da dipendenti dell’Inps. Tanto che la direzione regionale dell’Inps Toscana ha diffuso una nota per mettere in guardia i cittadini toscani: “Se qualcuno suona alla porta in nome dell'Inps, anche esibendo tesserini di riconoscimento sicuramente contraffatti, è assolutamente un truffatore e va denunciato immediatamente alla polizia o ai carabinieri”.

“Nessun funzionario dell'Istituto – prosegue la nota – è autorizzato a recarsi a casa dei cittadini per effettuare controlli delle pensioni a domicilio o per chiedere somme di danaro o beni di valore per conto dell'Inps, né tantomeno per verificare l’autenticità delle banconote che i pensionati hanno ritirato in banca o all'ufficio postale”.

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