Treno della memoria: 550 studenti verso Auschwitz per ricordare

Saranno 550 i ragazzi a bordo del 'Treno della memoria' che partirà domenica 20 gennaio da Firenze per la Polonia dove verranno visitati i campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau.

L'iniziativa, avviata dalla Regione Toscana 18 anni fa, è per studenti delle scuole superiori e universitari i quali avranno anche modo di ascoltare le storie dai sopravvissuti. Tra i testimoni presenti quest'anno ci saranno Andra e Tatiana Bucci, sorelle scampate agli orrori di Birkenau, e Silva Rusich, figlia del deportato politico Sergio Rusich, insieme ai rappresentanti delle associazioni, tra cui le comunità ebraiche di Firenze e Pisa, le associazioni rom e sinti, Aned, Anei, Anpi e Arcigay che si confronteranno con gli studenti nel viaggio.

Infine, l'ultimo giorno è previsto, per la prima volta, un incontro con il vicepresidente della Commissione Ue, Frans Timmermans e il presidente della Toscana, Enrico Rossi.

"Sono 18 anni che la Regione Toscana organizza ad anni alterni il treno della memoria - ha commentato il vicepresidente della Regione Monica Barni - E' un progetto che si rinnova e vede coinvolti insegnanti e ragazzi, puntiamo a fare conoscere quelli che sono stati gli avvenimenti e le scelte che hanno portato agli anni più bui della nostra storia".

Il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, ha detto che ci sarà una delegazione di cinque consiglieri regionali che viaggerà con i ragazzi. "Con quest'anno - ha concluso Ugo Caffaz, animatore da sempre del Treno della Memoria - raggiungiamo i 6.000 studenti. La situazione rispetto al razzismo sta peggiorando ed è importante - ha aggiunto - conoscere la storia, sapere come può andare a finire".