rotate-mobile
Cronaca

Tirocini a costo zero, la Regione: "Verifiche immediate"

Dopo la denuncia della Cgil interviene Enrico Rossi: "Fare chiarezza, se necessario intervenga la magistratura"

Caso tirocini a costo zero: dopo la denuncia della Cgil fiorentina interviene il presidente della Toscana Enrico Rossi, per sollecitare una serie di verifiche al fine di salvaguardare uno strumento, quello dei tirocini, su cui la Regione investe molto.

Il sindacato è intervenuto sulla stampa sollevando il caso di una Ong, Masahara, che, secondo quanto si legge in un manifesto, offrirebbe a artigiani, ristoratori e albergatori tirocinanti come lavoratori a costo zero per 6 mesi. Il costo del tirocinio, destinato a lavoratori di paesi extra comunitari, sarebbe a carico di Italialavoro spa, un ente strumentale del Ministero del lavoro.

La Cgil ha denunciato nei giorni scorsi il chiaro equivoco tra lo stato di lavoratore e quello di tirocinante, chiedendo anche di porre un freno alla dilagante piaga del lavoro gratuito. "A seguito della denuncia di Cgil e dei conseguenti articoli usciti sulla stampa – spiega Enrico Rossi -, ho chiesto ad Italia lavoro, agli organi di controllo del ministero del lavoro ed agli uffici regionali di effettuare attente verifiche".

"La Regione Toscana - prosegue Rossi -, ha investito e sta investendo molto per la promozione dei tirocini come strumento formativo di avvicinamento al lavoro, anche nell'ambito del progetto GiovaniSì. Non vogliamo tollerare che siano utilizzati come strumento di sfruttamento dei giovani, mascherando sotto la tipologia 'tirocinio' lavori sottopagati. Auspico che i controlli richiesti facciano piena chiarezza sulla vicenda anche attivando, se necessario, la magistratura".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tirocini a costo zero, la Regione: "Verifiche immediate"

FirenzeToday è in caricamento