Anziani, in Toscana la tessera che scheda i non autosufficienti

Si chiama "Carta dell'anziano", una rivoluzionaria piattaforma in cui le condizioni sanitarie degli anziani saranno informatizzate e integrate dentro la tessera sanitaria. 

Arriva in Toscana quella che è stata già battezzata "Carta sociale dell'anziano". Si tratta di una piattaforma dove le persone non autosufficienti e quelle autosufficienti considerate a rischio di peggioramento saranno "schedate" attraverso un fascicolo elettronico, integrato nella tessera sanitaria, contenente tutte le informazioni relative allo stato di salute, ai bisogni, all'assistenza e alle cure effettuate, implementato con le informazioni fornite dalle organizzazioni del terzo settore.
 
Intitolato "Step", il progetto è stato lanciato dall'assessore al welfare e vicepresidente della regione Stefania Saccardi.  Un progetto destinato a cambiare l'assistenza agli anziani, costato circa 2,5 milioni di euro e finanziato in parte con fondi europei. Raccogliendo informazioni dalle banche dati esistenti, il progetto consentirà anche di mettere in rete tutte le informazioni e creare un sistema informatico comune sul versante sociale e sociosanitario, affinche' si possa avere una visione chiara dei bisogni e delle risorse disponibili sul territorio. Tra gli obiettivi del progetto, anche la permanenza al domicilio degli anziani, potenziandone le autonomie personali grazie a un'assistenza domiciliare "leggera".

 L'accesso ai database sarà fornito a tutti i soggetti coinvolti (territorio, volontariato ecc.), nel pieno rispetto della normativa sulla privacy. La piattaforma informatica verra' regolarmente aggiornata da tutti i soggetti coinvolti per permettere una visione globale e continua delle iniziative prese territorialmente. Una rivoluzione destinata ad interessare non soltanto gli anziani e le persone non autosufficienti, ma anche altre categorie fragili, come ad esempio i disabili o gli immigrati. Una volta che la piattaforma sarà costituita ed accessibile, sarà avviata la formazione degli operatori che la utilizzeranno. La formazione vertera' sul funzionamento della stessa e anche su come pianificare interventi personalizzati sulla base del sistema integrato esistente. 

"L'attenzione della regione Toscana verso gli anziani - ha affermato Saccardi - troverà con la nuova carta elettronica un ulteriore strumento che possa aiutare le persone nel loro rapporto con la pubblica amministrazione in un momento della vita nel quale i bisogni crescono e vi è la necessita' di trovare nelle istituzioni un soggetto 'amico' e non un elemento di ulteriore difficoltà. La carta elettronica si inserirà in questo percorso per dare una mano in più agli anziani". ( Agenzia Dire)