Terrorismo: rimpatriato un 28enne ritenuto “vicino” all'attentatore di Berlino

Un 28enne tunisino è stato espulso dall'Italia - con accompagnamento alla frontiera - perchè ritenuto vicino dell’estremismo islamico. A darne notizia il Viminale. Detenuto per reati comuni, l’uomo è stato sottoposto al monitoraggio durante la permanenza in carcere in quanto risultava “vicino” al noto attentatore di Berlino Anis AMRI, conosciuto in una precedente detenzione.

Il 28enne era stato scarcerato qualche giorno fa dalla casa circondariale di Sollicciano. Il nordafricano è stato rimpatriato a Tunisi. È la 57esima espulsione nei confronti di soggetti contigui ad ambienti dell’estremismo islamico effettuata da gennaio di quest’anno, la 294esima dal 2015.