"No al terrorismo e alla paura": Firenze manifesta al consolato francese
In mille rispondono all'appello presentandosi in piazza Ognissanti, in solidarietà con la Francia. Lunedì il Comitato per la sicurezza. David a lutto. Nardella: "Vicini ai nostri fratelli francesi"
"D'accordo con la console francese invito i cittadini alle 11 al consolato di piazza Ognissanti per dire basta al terrore. Je suis francais". Così il sindaco Dario Nardella aveva scritto su Twitter questa mattina chiamando i fiorentini, dopo la strage di ieri sera, a riunirsi di fronte alla sede consolare francese del centro di Firenze. In circa mille hanno risposto all'appello, per dire no al terrorismo e alla paura.
“Siamo vicini ai nostri fratelli e sorelle francesi. Esprimiamo il nostro cordoglio, il nostro dolore e la nostra vicinanza perché quello che è successo a Parigi, a distanza di poco tempo dal massacro nella redazione di Charlie Hebdo, rappresenta ancora una volta un colpo all’Europa e a tutto il nostro Paese”, ha detto Nardella in piazza Ognissanti, dove, tra gli altri, ha partecipato anche il presidente della Regione Enrico Rossi.
"Firenze è vicina a tutti i francesi", aveva scritto il sindaco ieri sera subito dopo gli attacchi. "Diciamo basta al terrore una volta per tutte e raccogliamoci intorno alla comunità francese. Ho sentito il prefetto. Tutte le forze dell'ordine sono allertate per garantire la massima sicurezza in città, senza motivo di allarmismi. Per lunedì è convocato un Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica. Preghiamo per le vittime trucidate dalla mano di folli. Questa notte è come se anche Firenze fosse stata attaccata", le parole di Nardella su Facebook.
Sul social network è intervenuto anche il presidente della Toscana Rossi. "Il terrore colpisce brutalmente Parigi, con attentati strazianti - scrive Rossi -. È la più grave strage dal dopoguerra e siamo tutti ostaggi sotto tiro. l'Isis porta la guerra in casa nostra e gli Stati Uniti e l'Europa non possono restare passivi. Ora o mai più dobbiamo esprimere la forza della nostra fede democratica, la forza della nostra libertà".
Cordoglio anche dal mondo sindacale. "Esprime tutto il mio sgomento a nome personale e di tutta la Cgil e la totale vicinanza al popolo Francese e alla Francia. Invito tutti al presidio in piazza Ognissanti", dichiara Paola Galgani, segretaria generale della Cgil di Firenze. Alla manifestazione in piazza Ognissanti hanno partecipato anche esponenti della comunità musulmana. Il David di fronte a Palazzo Vecchio è stato listato a lutto con una fascia nera al braccio e con la bandiera francese.
