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Terremoto Mugello: la situazione nel comune dell'epicentro

Il punto della situazione nel comune di Scarperia e San Piero

Si è tenuta ieri presso il Centro Operativo Comunale, istituito presso la sede del Comune a San Piero, la riunione tra i tecnici del Comune, della Protezione Civile del Mugello, della Città Metropolitana e della Regione Toscana per fare il punto della situazione dopo il terremoto che ha colpito anche il comune di Scarperia e San Piero (epicentro del sisma) e programmare gli interventi da fare nei prossimi giorni.

Dall’incontro, che è stato coordinato dal Sindaco Federico Ignesti, sono emersi i seguenti dati:
- gli immobili di proprietà del Comune (scuole, asilo nido, palazzo comunale di Scarperia e di San Piero, palazzo dei Vicari) sono stati tutti controllati e non è stato rilevato alcun problema;
- le scuole di ogni ordine e grado e l’asilo nido sono stati riaperti da ieri mercoledì 11 dicembre e funzionano regolarmente compresi i servizi di mensa e trasporto scolastico;
- sono pervenute al Comune n. 130 richieste di verifiche di unità immobiliari destinate a civile abitazione collocate per lo più nella zona di S. Agata, Montaccianico, Lumena e dintorni. Le verifiche saranno effettuate dai tecnici nei prossimi giorni;
- ingenti sono i danni al patrimonio religioso, in particolare la chiesa di Petrona, che è stata dichiarata inagibile;  al Convento del Bosco ai Frati sono state rilevate criticità che necessitano di ulteriori verifiche, mentre sono in corso di ulteriore valutazione la Pieve di S. Agata, la chiesa di Spugnole e la chiesa di Lumena; le opere d’arte del Museo di Arte Sacra di S. Agata e del Convento del Bosco ai Frati  sono state messe in zone più sicure sempre  all’interno degli stessi edifici; nel caso dei beni culturali e architettonici le verifiche vengono effettuate dai tecnici esperti della Sovrintendenza, dell’Università e del Nucleo dei Carabinieri per la tutela del patrimonio artistico;
- nessuna segnalazione di danni è pervenuta fino ad oggi da parte delle attività industriali;
- restano allestiti almeno fino a domenica sera compresa, salvo ulteriori necessità, i centri di accoglienza per dormire presso la palestra di San Piero a Sieve e l’autodromo del Mugello. I locali sono aperti a chi ha bisogno perché l’abitazione è danneggiata o in attesa di verifica ed a chi ha ancora paura a rientrare nella propria casa.

A conclusione dell’incontro il Sindaco ha dichiarato: “La situazione è sotto controllo, ringrazio tutte le forze e tutti i volontari che sono impegnati nella gestione del dopo sisma e invito tutti a proseguire con il massimo impegno e senso di responsabilità per superare al meglio questo momento difficile. Ringrazia il Prefetto Laura Lega, il Presidente della Regione Enrico Rossi, il Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani, il Sindaco della Città Metropolitana Dario Nardella che si sono interessati personalmente della situazione del Mugello e la Regione Toscana che ha già dichiarato lo stato di emergenza regionale”.

Infine l'amministrazione ringrazia "tutti i Sindaci della Città Metropolitana di Firenze e della Toscana, l’Anci, i Sindaci di Comuni di altre regioni che hanno dimostrato la loro solidarietà insieme anche ai parlamentari, non solo del luogo ma anche eletti in altri collegi, che si sono interessati alla situazione del Mugello ed anche a singoli cittadini che da fuori regione hanno dato la disponibilità per ospitare eventuali sfollati, oltre alle associazioni di categoria che si sono dette pronte a trovare sistemazioni per le famiglie del Mugello che ne avranno bisogno".
 

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