rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Via Palazzuolo

Via Palazzuolo: su una partita di carne arriva un tentativo di estorsione

Un macellaio di via Palazzuolo è stato arrestato dopo aver cercato di estorcere una partita di carne bovina ad un grossista di Gambassi Terme

Via Palazzuolo ancora al centro della cronaca. L’epilogo di una discussione tra un macellaio ed un fornitore di carni è stata una tentata estorsione correlata da un furto.  L’alterco è partito da un acconto di 200 euro  dovuto per una partita bovina, del valore di 1200 euro,  un anticipo non sufficiente secondo il grossista.

A sua volta anche il macellaio, egiziano di 38 anni, si è risentito tanto da danneggiare il furgone del commerciante e sottrargli dal cruscotto un’agenda con i recapito dei clienti. Il grossista di Gambassi Terme ha così deciso di chiamare il 112, mentre l'egiziano passava l'agenda a un suo aiutante, un marocchino, con il compito di custodirla.

RAGGIRO – Dopo l’arrivo della pattuglia l'egiziano ha proposto al garzone del grossista, un secondo cittadino marocchino, di calmare le acque, prima facendo allontanare i carabinieri e poi dicendosi disponibile a restituire l'agenda se il fornitore di Gambassi gli avesse dato tutta la partita di carne gratis.

I militari hanno però intuito che il colloquio in arabo, intercalato da qualche parola in italiano, celasse una proposta estorsiva. Il tentativo di frode è stato poi confermato dai garzoni portando all’arresto del macellaio e la denuncia dell’aiutante che nascondeva l'agenda.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via Palazzuolo: su una partita di carne arriva un tentativo di estorsione

FirenzeToday è in caricamento