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Cronaca Tavarnelle Val di Pesa

Chianti, spedizione punitiva con zappe e bastoni: un ferito grave

In venti hanno fatto irruzione nella casa di un connazionale. L'uomo è stato portato all'ospedale di Ponte a Niccheri con numerose fratture

Ieri notte una ventina di braccianti agricoli hanno fatto irruzione nell'abitazione di un cittadino del Pakistan nel comune di Tavarnelle Val di Pesa. La vittima, 41enne, che si trovava nell'abitazione con altre due persone, è stata picchiata brutalmente tanto da essere trasportata d'urgenza all'ospedale di Ponte a Niccheri per le numerose fratture riportate.

Alla base di tutto, sono tutt'ora in corso accertamenti, ci sarebbe un debito di circa 20mila euro. L'uomo era a capo di una cooperativa agricola insieme ad altri due soci che nel Chianti si occupava di vendemmie e colture. Quando la società si è sciolta, secondo quanto hanno raccontato i fermati, l'uomo avrebbe lasciato una quota da saldare.

Sono stati i due soci a "ingaggiare" i propri braccianti e portarli nell'abitazione dell'uomo a bordo di due furgoni. Armati di zappe, bastoni e cavi dell'alta tensione. Lavoratori, tra cui alcuni pregiudicati,  che sono stati fermati subito dopo il raid. In dieci, nove pakistani e un indiano, sono infatti stati bloccati dai carabinieri.

In corso ricerche per risalire agli altri responsabili. La vittima, ricoverata in prognosi riservata, fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Un secondo ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio.
 

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