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Cronaca

Tangenti: domiciliari al geometra del Comune arrestato in piazza Puccini

Il gip ha confermato lo stato di fermo; l'uomo, che per adesso si è avvalso della facoltà di non rispondere, trascorrerà i domiciliari nell'abitazione del fratello, a Potenza

Lucio Canio Tolve, il geometra dell’ufficio tecnico del Comune di Firenze, arrestato due giorni fa per concussione in flagranza, mentre, sotto gli occhi di poliziotti della questura, riceveva in un bar del capoluogo toscano una mazzetta di 1000 euro da parte di un professionista, va agli arresti domiciliari. E’ stato il gip a convalidare ieri il fermo applicando poi la misura cautelare. A quanto appreso il geometra per adesso si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere e ha chiesto di trascorrere il periodo di detenzione domiciliare presso l’abitazione del fratello, nella provincia di Potenza. Secondo gli inquirenti, la bustarella di 1000 euro sarebbe servita per sveltire i tempi di una pratica edilizia. Una sorta di autostrada o corsia preferenziale. La vicenda è emersa in seguito alla segnalazione delle stesse vittime, un architetto ed un ingegnere, che prima si sono rivolti alle autorità, poi hanno svolto il ruolo di esca. Secondo quanto appreso Lucio Canio Tolve era indagato da circa un mese e ci sarebbe almeno un altro episodio - un tentativo di concussione - che gli viene contestato, sempre in relazione a pratiche edilizie.

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