Affitto della casa in scadenza: 58enne si suicida perché non vuole trasferirsi
L'uomo non avrebbe avuto problemi economici e aveva pagato il canone di locazione con regolarità. Nella sua casa non sono stati però stati trovati farmaci antidepressivi
Un 58enne si è tolto la vita perché non voleva andarsene dalla casa in affitto in cui viveva a Firenze. La motivazione scritta su un foglietto prima di soffocarsi con un sacco di plastica. All’uomo stava scadendo il contratto di locazione, di cui aveva sempre pagato la mensilità, quando poi non gli è stato rinnovato il contratto.
Scadenza a cui però non era ancora sopraggiunto lo sfratto. Tra le ipotesi al vaglio è che soffrisse di una forma di depressione, sebbene nel suo appartamento non siano stati trovati medicinali collegabili a questo tipo di patologie. L'uomo aveva un impiego e non aveva problemi economici. Sul posto sono intervenuti personale del 118 e carabinieri.