Una ‘striscionata’ di solidarietà, con lo slogan: “Se chi lotta è un delinquente siamo tutti criminali”. E’ quanto era visibile oggi davanti a numerose scuole fiorentine, come il liceo Artistico Leon Battista Alberti o il Classico Galileo Galilei di via Martelli, per manifestare il sostegno dei collettivi studenteschi a due giovani militanti a processo  davanti al Tribunale dei Minori.

Oggi infatti si sarebbe dovuta svolgere la prima udienza davanti ai magistrati di via della Scala per la coppia di giovani, under 18 all’epoca dei fatti, che però è stata rinviata al 30 settembre; i capi d'imputazione a loro carico sono minacce e lesioni. L'episodio a cui si fa riferimento si verificò nel maggio del 2011 davanti alla prefettura di Firenze quando alcuni sostenitori e militanti, che contestavano le misure cautelari emesse ai cosiddetti 'anarchici', avrebbero aggredito dei rappresentanti della Lega Nord Toscana.

Non solo scuole: uno striscione è stato appeso anche sopra il cavalcavia di piazza Bambini e Bambini di Beslan accanto alla Fortezza da Basso. 

“Il procedimento è slittato di un anno – racconta Cosimo, militante dei collettivi – per un vizio di forma”. “Oggi manifestiamo il nostro appoggio ai 'compagni'”.

Tutto altro 'peso' avrà il processo, che prenderà il via il 3 maggio, come riportato nel blog dei collettivi, per le vicende avvenute nel maggio del 2011 dove sono imputate 86 persone.