Maxi striscione al Duomo contro il ministro: "Salvini assassino"
Studenti superiori scendono in piazza: "No al razzismo"
Nel pomeriggio gli studenti hanno srotolato davanti al Duomo un maxi striscione (poi sequestrato) con su scritto: "Salvini assassino". L'intento era quello di richiamare l'attenzione e annunciare la manifestazione che si svolgerà venerdì mattina per dire "no al razzismo e per denunciare le politiche del ministro dell'Interno".
"Venerdì mattina, alle 9, ci troveremo in piazza San Marco e daremo vita ad un corteo per le strade del centro di Firenze: chi non si schiera è complice", spiegano i promotori dell'iniziativa, i ragazzi del Collettivo Antagonista Studentesco (Cas) e il collettivo studentesco. Questi vedranno al loro fianco il collettivo femminista Spine nel fianco.
"Scenderemo in piazza- sottolineano- perché ogni giorno con le politiche del ministro Salvini le persone muoiono in mare. Le sue sono politiche razziste, sessiste e autoritarie, scagliate contro i migranti e chiunque provi ad opporsi". In questo contesto, aggiungono, "è assurdo che il mondo dell'accademia abbia denunciato le leggi razziali, ma non le politiche che stanno attuando il governo e la Lega".
Dura la condanna del sindaco Dario Nardella. “Non condivido niente delle politiche del ministro Matteo Salvini, del suo linguaggio e del suo continuo cavalcare la paura e la rabbia. Ma con la stessa chiarezza dico che non si può chiamare assassino un avversario politico, tanto più se è un ministro della Repubblica italiana”.