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Cronaca

Strage bus Erasmus in Spagna: il tribunale di Catalogna riapre le indagini

Morirono 7 ragazze italiane, il sindaco Nardella: "Bene la decisione dei giudici"

Il tribunale spagnolo di Amposta, in Catalogna, ha deciso di riaprire le indagini sull sull’incidente che è costato la vita, nel marzo scorso, a 13 studentesse Erasmus, tra cui 7 italiane. Tra le vittime c'erano anche tre studentesse toscane Valentina Gallo, Lucrezia Borghi e Elena Maestrini.

La decisione di riaprire le indagini avviene dopo che nel novembre scorso era invece stato deciso di archiviare l'inchiesta penale, decisione accolta con grande amarezza dai familiari delle vittime.

“Apprendiamo con piacere la decisione del tribunale spagnolo di riaprire le indagini. Abbraccio i familiari delle giovani ragazze che hanno prematuramente perso la vita quella drammatica notte – dice il sindaco Dario Nardella -. Anche grazie al loro coraggioso impegno la vicenda che si è chiusa in un primo momento con dolore e amarezza adesso potrà trovare un finale diverso, che faccia piena luce sull’incidente e che possa aiutare a mettere in atto misure idonee per la prevenzione di fatti simili”.

Foto - Strage Erasmus, i funerali di Valentina Gallo

Incidente mortale in Spagna: la vittima Elena Maestrini (foto da Facebook)

'Incidente mortale in Spagna: la vittima Lucrezia Borghi (foto da Facebook)'

Incidente mortale in Spagna: la vittima Valentina Gallo ( foto da Facebook)

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