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Cronaca

Strage dei Georgofili: targa trafugata e ritrovata in un appartamento per turisti

L'Associazione delle vittime esprime "sdegno e preoccupazione"

E' stata prima trafugata ma poi fortunatamente ritrovata la targa che ricorda la strage mafiosa dei Georgofili del 27 maggio del 1993 a Firenze, deposta nel 2004 in via dei Georgofili.

A ritrovarla è stato un giovane imprenditore fiorentino, Giovanni Gandolfo, che aveva affittato per un preve periodo ad alcuni turisti un appartamento in borgo dei Greci. A riportare la notizia il quotidiano La Nazione.

La targa è stata ritrovata buttata per terra accanto a un letto: il locatore ha denunciato l'episodio ai carabinieri, consegnando loro la targa.

Sulla vicenda del trafugamento è intervenuta così l'Associazione dei familiari delle vittime della strage dei Georgofili, tramite il presidente Luigi Dainelli.

"Sdegno per l'oltraggio alla memoria delle vittime che in quella via il 27 maggio 1993 persero la vita o rimasero ferite a causa di un vile attentato mafioso, come ormai confermato dall'intero iter processuale e preoccupazione - ha scritto in una nota - perchè anche se, come pare, il gesto è frutto di una bravata infelice ci dispiace constatare l'inconsapevolezza e l'ignoranza relativa ai recenti fatti della storia democratica del nostro Paese e della nostra città di chi ha voluto sottrarre quella targa". 

"E' l'ennesima occasione in cui ci sentiamo di ribadire l'importanza della memoria di quanto avvenuto e dell'educazione civica verso le nuove generazioni che non hanno vissuto direttamente quei terribili anni - ha concluso Dainelli - Vogliamo ringraziare pubblicamente infine il signor Giovanni Gandolfo per aver riconosciuto e riconsegnato subito ai carabinieri la targa. Siamo volentieri a disposizione sua e dell'autore o degli autori del misfatto per un incontro, qualora lo desiderassero"

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