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Cronaca

Il giglio: simbolo di Firenze da quasi un millennio

Firenze è conosciuta anche come la città gigliata, ma perché è stato scelto proprio questo fiore?

E’ il simbolo di Firenze dalla seconda metà del XI secolo, ha accompagnato i fiorentini durante le Crociate, ha cambiato colore in seguito alle lotte tra Guelfi e Ghibellini e sulla sua origine si narrano storie diverse.

Se si pensa all’antico nome di Firenze, ovvero Fiorenza, il suo simbolo non poteva che essere un fiore e infatti fu scelto proprio il giglio. Ma come avvenne questa scelta?

Una versione sarebbe collegata alla sua fondazione da parte dei romani durante le celebrazioni della primavera e della dea Flora. Il collegamento tra i festeggiamenti e i fiori che crescevano abbondantemente nelle campagne circostanti ovvero gli “iris florentina” o meglio i gigioni fiorentini.

Un’altra leggenda sarebbe riconducibile al mito del fondatore della città, Fiorino, un pretore romano, rimasto ucciso durante l’assedio di Fiesole.

Ma la versione “più veritiera” è collegata alla grande abbondanza di giaggioli, detti gigli di Firenze, che essendo associati alla purezza e castità vennero riconosciuti come fiori della Madonna. Non è da escludere perciò che l'adozione del giglio sia da ricondurre a una manifestazione del culto mariano risalente forse al IX secolo.

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